UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Francesco degli (Angelus de Ubaldis). – Nacque poco dopo il 1334 a Perugia, terzo figlio (dopo Baldo e Pietro) del medico Francesco di Benvenuto degli Ubaldi.
Va corretta [...] fu inviato all’imperatore, al re di Ungheria e a Carlo di Durazzo.
In questo periodo Angelo sostenne, a Perugia, il partitopopolare dei Michelotti e quando la congiura di Nicolò e Michelozzo fu scoperta nel 1384, venne bandito dalla città per cinque ...
Leggi Tutto
RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] . Anche il politico trentino se ne fece protagonista, creando una frattura tra lui e i suoi vecchi sodali del Partitopopolare.
La rielezione a segretario della DC di De Gasperi, nel 1953, fu così patrocinata dagli aderenti a Iniziativa democratica ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] di Ludovico (4 agosto) e fu subito nominato senatore, insieme con Bertoldo Orsini. La sua carica, con l'approvazione del partitopopolare e angioino, durò fino al giugno 1329.
Nel 1332 fu nominato di nuovo, con Niccolò Conti, vicario regio a Roma ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] un tentativo di tal genere nel 1901-1904 col circolo di S. Feliciano) nel 1919 fondò la sezione di Foligno del Partitopopolare italiano e una Unione del lavoro, che si prefiggeva l'assistenza religiosa, morale e sociale degli operai, ma che avrebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] anche attività politica. Nel 1919 aderì al Partitopopolare italiano, appena fondato da Luigi Sturzo, che , 1908, fasc. 3, pp. 10-45.
Negozi fiduciari: introduzione e parte prima, s.l. 1910.
I contratti collettivi in agricoltura nelle discussioni di ...
Leggi Tutto
MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] pastorale del 1921), egli inasprì la sua polemica antisocialista. Mantenne inoltre un certo riserbo riguardo al Partitopopolare, mostrandosi riluttante a inserirne gli esponenti nella dirigenza dei circoli cattolici e precisando, fin dal 1920 ...
Leggi Tutto
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] conseguì la laurea. In quegli anni si diede alla militanza politica, divenendo segretario provinciale del Partitopopolare (PPI) nel maceratese e vicepresidente nazionale della FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) sotto la presidenza ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] e i tentativi del C. di avvicinare alla sua causa i settori più moderati avevano avuto il risultato di rendere meno saldo il partitopopolare. I mesi seguenti segnavano l'indebolimento della posizione del C. e la sua maggiore vulnerabilità da ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] iniziare a combattere apertamente Mussolini. Pochi giorni dopo il delitto Matteotti passò ‘ufficialmente’ dal Corriere al Popolo, organo del Partitopopolare, diretto da Giuseppe Donati; in realtà si trattava di una precauzione per non coinvolgere il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] Manuel Durao Barroso (1956-), ad attuare un governo di convergenza “democratica” con la destra nazionalista del PartitoPopolare. Ciò nonostante, il prestigio dell’uomo di governo portoghese viene rafforzato, sul piano internazionale, dal vertice ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...