CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] la sua amicizia col Ciasca), il C. intravede nel '19 la possibilità della nuova aggregazione sociale nel partitopopolare, che tenta di organizzare a Gioia, alla cui vita amministrativa, pur prendendo le distanze dalla corruttela filogiolittiana ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partitopopolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] avvertiva maggiormente il limite di una dialettica interna condizionata dai partiti di riferimento, il PCI e il PSI, uno all' collegio senatoriale di Orvieto e vicepresidente del Senato, fece parte della commissione Esteri. Il L. non si ripresentò ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] febbr. 1938; G. Minozzi, G. G., Amatrice 1945; P. Tibertelli, G. G. democratico cristiano, Ferrara 1946; S. Jacini, Storia del Partitopopolare italiano, Milano 1951, pp. 191-206; F. Magri, L'Azione cattolica in Italia, I, Milano 1953, pp. 216-219 e ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] e reciproca stima, seguendone con simpatia le successive esperienze associative, sociali e politiche, fino alla fondazione stessa del Partitopopolare italiano, che vide nascere e svilupparsi con estremo favore.
Con il 1921, passato ad insegnare, per ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] sosteneva che essa sarebbe stata fondata 260 anni prima della conquista da parte di Roma, ossia nel 471 se ci si riferisce al 211 costumi, ma dopo la sconfitta di Canne il partitopopolare si dimostrò favorevole ad Annibale offrendo rifugio e ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] per i loro interventi: i futuri presidenti della Repubblica Luigi Einaudi e Giuseppe Saragat, il fondatore del Partitopopolare don Luigi Sturzo e il leader dei repubblicani terzaforzisti Ugo La Malfa. Accanto ai politici Pannunzio coinvolse nel ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] propagandista dell'Azione cattolica e nelle file del movimento sindacale cattolico. Non s'inserì, invece, nel nascente Partitopopolare italiano (PPI), verso il quale mantenne sempre, anche in anni successivi, un giudizio critico. Al contempo, militò ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] nonno paterno, Bonfilio, svolse attività politica come deputato eletto nelle file del Partitopopolare trentino e divenne sacerdote dopo la morte della moglie.
Paolazzi ricevette un’educazione fortemente cattolica dai genitori, che nel dicembre 1936 ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] sue convinzioni cristiane, che si espressero anche politicamente con l'adesione al Partitopopolare italiano dove fu attivo dal 1919 al 1925 (Perché ho aderito al Partitopopolare italiano, ibid. 1919).
Nel 1906, succedendo a Pavia a L. Maggi, rigido ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] e della libertà di stampa, e aveva disposto lo scioglimento della sezione torinese del Partitopopolare italiano e la chiusura del giornale cattolico Il Corriere.
Un simile atteggiamento era solo apparentemente contraddittorio e portava all'evidenza ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...