Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] aveva portato a un più alto tenore di vita l'intera popolazione, compresa la classe operaia. Il socialismo era tuttavia da preferirsi sia così un modello d'obbligo, cui il Partito Comunista Italiano o quello Svizzero erano tenuti a conformarsi nella ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] lo stesso accordo del 1996, negoziato tra il PartitoPopolare e i partiti nazionalisti basco, catalano e delle Canarie, accanto a (v. Rokkan e Urwin, 1982).
d) L'Italia
Alla fine degli anni ottanta, in Italia, anche a fronte di una prova per lo più ...
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Formula di dissuasione o divieto attenuato («non giova, non conviene») usata dalla Chiesa cattolica romana quando intenda soddisfare ragioni di semplice opportunità. Specificamente con essa fu concretato [...] elezioni e in genere alla vita politica dello Stato italiano, divieto sanzionato con decreto della Sacra Penitenzieria del Il n. fu abolito implicitamente da Benedetto XV, che nel 1919 permise ai cattolici di aderire al Partitopopolare di L. Sturzo. ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] sono costretti a trasformarlo in signore assoluto di tutto il popolo e quindi anche di se stessi. A queste conclusioni si , Hitler si dotò di una formazione di partito terroristica, che non ebbe riscontri in Italia; e proprio il corpo delle SS diede ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] condannata dai cattolici dell’esperienza del Partitopopolare.
Le prove ufficiose della nuova strategia F. Mellano, Cattolici e voto politico, cit., p.158-175.
41 ASV, AES I periodo, Italia, P.O. 227, fasc. 48, ff. 22-23.
42 M.F. Mellano, Cattolici e ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] nell’età giolittiana, «Bollettino per la storia del movimento sociale cattolico in Italia», X, 1975, 1, pp. 46-49.
24 A. Canavero, La Cil, il Partitopopolare e l’occupazione delle fabbriche, in Il sindacalismo bianco tra guerra dopoguerra e ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] politiche del 1994, quando il Partitopopolare raccolse nuovamente solo l’11% dei consensi (insieme ad altre forze, nel Patto per l’Italia, raggiunse invece il 16%), mentre un nuovo partito, Forza Italia, fondato da Silvio Berlusconi, riceveva ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] la scelta di Ruini di sostenere Martinazzoli e il Partitopopolare:
«Solo una Chiesa pienamente consapevole della sua 2006, p. 14; A. Frenda, Addii e distinguo. Ora entra in crisi l’Italia di mezzo, ibidem, 1° marzo 2007, p. 8. C’è da aggiungere ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] con lo scritto Che cosa sono gli ‛amici del popolo' e come lottano contro i socialdemocratici. Tuttavia, nella un insieme di movimenti che confluiscono nel programma del Partito Nazionalista Italiano col congresso di Milano del 1914, in cui ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] quei mesi un progetto univoco sull’Italia del futuro. Certamente nei Sacri palazzi esistevano forti preoccupazioni, paventando soprattutto una forte spinta popolare che avrebbe offerto grandi possibilità di manovra al Partito comunista; vi era poi il ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...