Partitopopolareitaliano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] p. 167.
29 E. Roldan, Conversa amb Don Sturzo, «La Veu de Catalunya», 19 novembre 1922, p. 6.
30 Gli atti dei congressi del PartitoPopolareItaliano, a cura di F. Malgeri, cit., p. 145.
31 Ibidem, p. 215.
32 ALS, sc. 60, fasc. AO 222.
33 G. De Rosa ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (AN), teso al superamento dell’eredità fascista verso un approdo liberalconservatore. Nel 1994, la DC dà vita al PartitoPopolareItaliano (PPI), mentre un’ala più moderata costituisce il Centro Cristiano Democratico (CCD). La novità più rilevante è ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] italiani al parlamento di Vienna, proclamò la volontà delle popolazioni trentine di essere annesse all'Italia. Dopo l'annessione egli, tra i membri più in vista del Partitopopolareitaliano, fu deputato alla Camera (1921). Ostile al fascismo, dopo ...
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Opposizione al fascismo, inteso, in senso lato, come un fenomeno non limitato alla sola Italia.
In senso stretto, l’a. fu la reazione, morale e politica, alla dottrina e alla prassi del fascismo al potere. [...] socialista, quello comunista, i Democratici-liberali guidati da G. Amendola, un gruppo rilevante del partitopopolareitaliano. Dopo il delitto Matteotti (1924), votate le leggi dittatoriali del 1925 e rivelatasi con la sconfitta dell’Aventino ...
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Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] le sue opere si ricordano: Italy and fascismo (1926); Essai de sociologie (1935); Politics and morality (1938); Sul partitopopolareitaliano (3 voll., 1956). Postume sono apparse: Mezzogiorno e classe dirigente (a cura di G. De Rosa, 1985); Opere ...
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Storico italiano (Castellammare di Stabia 1917 - Roma 2009). Prof. univ. dal 1961, ha insegnato nelle univ. di Padova, Salerno (di cui è stato anche rettore) e dal 1974 al 1987 in quella di Roma. Si è [...] delle Edizioni di storia e letteratura, è stato senatore della DC (1987-92) e deputato dello stesso partito (1992-94), quindi deputato del Partitopopolareitaliano (1994-96). Tra le sue ultime opere: La transizione infinita. Diario 1990-1996 (1997). ...
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Uomo politico e storico italiano (Milano 1886 - ivi 1952), nipote del precedente, avvocato e studioso di problemi agricoli, partecipò al movimento modernista (1907-09) e diresse, con A. Casati e A. Alfieri, [...] gabinetto Parri (1945), deputato alla Costituente e (1948) ambasciatore straordinario in Argentina, poi (dal 1948) senatore di diritto e membro della commissione italiana dell'UNESCO. Importante una sua Storia del Partitopopolareitaliano (1951). ...
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Uomo politico italiano (Frascati 1891 - Roma 1974), collaboratore di L. Sturzo nella direzione del Partitopopolareitaliano, deputato democristiano alla Costituente (1946-48) e alla Camera (1948-63). [...] Esperto in scienza bancaria, delegato per l'Italia dell'ERP (1948-52), ha diretto varî ministeri economici tra il 1946 e il 1953. Ministro della Cassa per il mezzogiorno dal 1953 al 1958, dal 1959 al 1974 è stato presidente del Consiglio nazionale ...
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Uomo politico (Cesena 1887 - Roma 1960). Avvocato, iscritto al Partitopopolareitaliano sin dalla fondazione (1919), dopo la caduta del fascismo aderì alla Democrazia cristiana (1943) e prese parte alla [...] Resistenza a Firenze. Senatore dal 1948, fu ministro di Grazia e Giustizia (1951-53), delle Finanze (1954) e del Bilancio (1956-57); dal 1957 al 1958 guidò un governo monocolore democristiano, dimettendosi ...
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Uomo politico italiano (Roma 1883 - ivi 1971). Fu tra i fondatori (1918) con L. Sturzo del Partitopopolareitaliano, del quale fu vice segretario politico fino al 1924, deputato nel 1919, 1921 e 1924, [...] sottosegretario al Lavoro e previdenza sociale nei due gabinetti Facta (1922). Dopo la seconda guerra mondiale è stato deputato alla Costituente, ministro dell'Aeronautica (1946-47) e della Difesa (1947); ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...