Uomo politico (Cesena 1887 - Roma 1960). Avvocato, iscritto al Partitopopolareitaliano sin dalla fondazione (1919), dopo la caduta del fascismo aderì alla Democrazia cristiana (1943) e prese parte alla [...] Resistenza a Firenze. Senatore dal 1948, fu ministro di Grazia e Giustizia (1951-53), delle Finanze (1954) e del Bilancio (1956-57); dal 1957 al 1958 guidò un governo monocolore democristiano, dimettendosi ...
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Prodi, Romano
Ciro Lo Muzio
Economista e uomo politico italiano, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano [...] come candidato a guidare L'Ulivo, coalizione di centrosinistra da lui stesso fondata (costituita dal Partito democratico della sinistra, Partitopopolareitaliano, Verdi e altre formazioni); gli scrutini decretarono la vittoria dell'Ulivo e P. venne ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] , fu redattore del Grido del popolo e dell'Avanti!; dopo la sommossa popolare dell'ag. 1917 divenne segretario l'Internazionale), per cui, rientrato in Italia nel maggio 1924, divenuto segretario del partito (nel 1924 era stato anche eletto deputato ...
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Uomo politico italiano (Castelverde 1883 - Roma 1963). Consigliere nazionale del Partitopopolare (1920), quindi (1924) membro della direzione del partito, durante il ventennio fascista si ritirò dalla [...] vita politica dedicandosi alla professione di avvocato. Deputato (1946) all'Assemblea costituente, fece parte della commissione dei 75 che redasse il testo della Costituzione. Rieletto deputato (per la DC) nel 1948 e nel 1953, nel 1955 fu nominato ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ed ugualmente fatale, della rivoluzione e della reazione. La grande speranza nasceva nel D. dall'avvento del Partitopopolareitaliano, cui egli tosto aderi e in cui tosto assunse posizioni di autorità e di militanza torinese, ampiamente documentate ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] la Chiesa sacrificò sull’altare dell’intesa concordataria qualsiasi pretesa di cattolicesimo politico (il Partito del centro tedesco e il Partitopopolareitaliano dovettero uscire, volenti o nolenti, dalla scena politica) e in Austria la proclamata ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] del 28 giugno 1915; quindi, alla fine della guerra, con l'abolizione del non expedit e consentendo la formazione del Partitopopolareitaliano fondato da Luigi Sturzo (l'appello "a tutti gli uomini liberi e forti" con cui fu annunciata la nascita del ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] del movimento di "Giustizia e Libertà"; dopo il crollo dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del Partito Socialista Italiano. Costretto nel 1938 ad abbandonare l'Italia per le persecuzioni razziali, riparò in Inghilterra, poi in Francia e all ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del potere,1921-1925, Torino 1966, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partitopopolareitaliano, Bari 1966, passim; R. Salvadori, La repubblica socialista mantovana da Belfiore al fascismo, Milano 1966, passim ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] fascismo questo era avvenuto. Così senza riprendere il tema della diversità della DC, partito «dei cattolici» e non «tra cattolici» come il Partitopopolareitaliano (PPI), sostenne che l’unità cattolica si poteva affermare nel segno dell’autonomia ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...