GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] sia La Stampa di Roma (1882). Dopo aver curato la parte letteraria del Capitan Fracassa, il G. ne seguì i fondatori il G. riteneva che il romano fosse "ancora il primo popolo d'Italia", in grado di "apprezzare la libertà, di allargarla e mantenerla ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] a Roma. Al termine del congresso, il G. entrò a far parte del nuovo comitato centrale dell'ANC come rappresentante della Toscana.
Il G., più vicina alle posizioni di Mussolini e del Popolo d'Italia: probabilmente, la sua formale adesione al movimento ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] italiana di commercio coll'Africa. Partito da Milano il 29 ott. di impiegato nell'amministrazione dell'Albergo popolare di Milano (di cui sarà, Uomini d'Africa. Messedaglia Bey e gli altri collaboratori ital. di Gordon Pascià, Bologna 1935. p. 303; ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] Tornato in Italia, divenne responsabile per la politica estera presso Il Messaggero. Nella nuova veste trascorse buona parte del 1920 poneva agli Italiani circa i rapporti con le popolazioni indigene.
Egli sostenne la necessità per il fascismo ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] figlio Giannone. Soltanto con la coniuratio d'impronta popolare, promossa da Antolino Saviagata nel 1250 e prontamente da Lando di Piacenza, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1866, t. 3, parte 2ª, pp. 3-104; t. 4, parte 2ª, pp. 3-57; G. Granello di ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] e comp., entrando così a far parte della rete di scambi sovranazionale cui la repressione della manifestazione popolare al Campo di Marte P. G., la Rivoluzione francese nel carteggio di un osservatore italiano, I-III, Milano 1900-04; U. Da Como, ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] '61 non ci sono accenni all'iniziativa popolare per Roma e Venezia, parte essenziale del programma dei democratici che si sull'unificazione delle norme che lo regolavano nelle varie parti d'Italia. Il successivo 30 giugno, poi, sottopose ad attento ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] guerra di cui anch'egli fece parte. Tra la fine di agosto e popolare che potesse portare ad un'eversione politico-sociale; da qui la sua ferma opposizione al mazzinianesimo (nel '61 additerà in Mazzini e Garibaldi i nemici più pericolosi dell'Italia ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] ) sulla base di tre Unioni (popolare, economico-sociale ed elettorale), con compiti Le origini del partito cattolico, Roma 1977, pp. 273 s., 361 s., 374; O. Confessore, Il clerico-moderatismo, in Storia del movimento cattolico in Italia, II, Roma ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] la causa liberale.
Nel 1847 collaborò a L'Italia del Montanelli. Prese parte alla campagna del '48, al comando di con lui, per metterlo in guardia sui pericoli di una sollevazione popolare armata. Nel novembre '48, ormai conosciuto sia a Livorno sia ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...