FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] Pisani, i Sonetti marittimi in italiano e i popolareschi Soneti in dialeto rivolgersi a un pubblico ampio e popolare per diffondervi la memoria e la infine dieci di Capitoli in terza rima, in parte in dialetto, per lo più di tono giocoso ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] Monza, la cui elezione era caldamente appoggiata dalla partepopolare, e Francesco da Settala, gradito ai nobili di Milano sul Comune rurale di Origgio nel sec. XIII,. in Riv. stor. ital., LXIX (1957), pp. 503 s.; A. Caretta-L. Samarati, Lodi. Profilo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] del primo «Archivio storico italiano» (1841-1847) e una recensione, tagliente e sdegnata, a uno scritto di Fabio Cusin che toccava la delicata questione della ‘italianità’ dei triestini e della parte ‘italiana’ della popolazione della Venezia Giulia ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] in quello che si presentava come il primo grande partitoitaliano. Il compito del C. è particolarmente importante, l'uomo che con Cavour, anche se con le armi dell'azione popolare, sta combattendo per l'unità. Con ciò sottovaluta il fatto che La ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] ", alla "sua partita di terziglio" al club Unione (di cui fu presidente), creando un mito popolare che trovò manifestazione alla aa. 1896-1901, Venezia 1897-1902; G. Bertolini, Italia, I, Le categorie sociali. Venezia nella vita contemporanea e nella ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] sia La Stampa di Roma (1882). Dopo aver curato la parte letteraria del Capitan Fracassa, il G. ne seguì i fondatori il G. riteneva che il romano fosse "ancora il primo popolo d'Italia", in grado di "apprezzare la libertà, di allargarla e mantenerla ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] a Roma. Al termine del congresso, il G. entrò a far parte del nuovo comitato centrale dell'ANC come rappresentante della Toscana.
Il G., più vicina alle posizioni di Mussolini e del Popolo d'Italia: probabilmente, la sua formale adesione al movimento ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] italiana di commercio coll'Africa. Partito da Milano il 29 ott. di impiegato nell'amministrazione dell'Albergo popolare di Milano (di cui sarà, Uomini d'Africa. Messedaglia Bey e gli altri collaboratori ital. di Gordon Pascià, Bologna 1935. p. 303; ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] Tornato in Italia, divenne responsabile per la politica estera presso Il Messaggero. Nella nuova veste trascorse buona parte del 1920 poneva agli Italiani circa i rapporti con le popolazioni indigene.
Egli sostenne la necessità per il fascismo ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] figlio Giannone. Soltanto con la coniuratio d'impronta popolare, promossa da Antolino Saviagata nel 1250 e prontamente da Lando di Piacenza, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1866, t. 3, parte 2ª, pp. 3-104; t. 4, parte 2ª, pp. 3-57; G. Granello di ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...