Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] rappresentante francese a Roma Bassville (13 gennaio) da parte del popolo romano inferocito - che diede l'assalto al Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H. Gross, Roma ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] sarà forse accettata dalla parte più colta della nazione, ma il popolo, il vero popolo, il popolo non legale ha un’ anche da solo era sufficiente a far temere che pure in Italia si verificasse quello che in Gran Bretagna l’ala più intransigente ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] delle trattative tese a evitare la consultazione popolare, tra cui l’ambasciatore italiano, questa fu l’occasione per un giudizio del 6 febbraio 1976.
84 In tal senso si muoveva anche parte del Consiglio permanente Cei riunito dal 4 al 6 febbraio. 5 ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] costume, un linguaggio
Dio lor anco non diede a fruir?
La sua parte a ciascun fu divisa.
È tal dono che basta per lui.
Maladetto chi una sua propria espressione statale. Certo, il «popoloitaliano» – afferma Gioberti in una trasparente polemica con ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] politica dei notabili; o almeno, in gran parte d’Italia, era quella stretta interdipendenza tra città e campagna era aumentata dal 1881 di sole 10.000 unità, di fronte a una popolazione del Regno passata dai 28,5 milioni di abitanti del 1881 ai 32, ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] scritte inneggianti all’Unità e al re d’Italia. Le colonne della parte inferiore, invece, sono addobbate da medaglioni con elezione del sovrano s’intreccia con quella della dedizione dei popoli e degli individui alla monarchia di Savoia, all’interno ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] dopo che il D. aveva lasciato l'Italia, un chiaus turco era giunto a che sia informato della qualità del popolo veneziano, che contemperi il governo spirituale fattivo di Henry Wotton. Era costante, da parte del doge, l'evocare l'amicizia tra la ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] secondo l’Unione popolare fra i cattolici d’Italia
L’VIII settimana sociale dell’Unione popolare si svolge significativamente e si coglie la misura del reale e reciproco avanzamento delle parti. In un’area ancora minima di intersezione e di pur ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] X: non replicare in Italia l’alleanza socialista tra ceti medi e popolo, come era avvenuto nella e la società, cit., pp. 21 segg.; M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977.
25 G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista, cit., pp. 183 ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] l'appartenenza al popolo sia l'appartenenza alla comunità religiosa ebraica. Va osservato peraltro che in italiano è prevalso La storia del gruppo familiare diventa storia di un popolo a partire dal soggiorno dei discendenti di Abramo in Egitto ( ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...