Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] fondò la Giovine Europa, definita un «patto di alleanza tra i popoli d’Europa». L’attenzione verso il sociale, come momento decisivo di ’azione politico-militare per conquistare all’Italia Roma e Venezia.
I partiti parlamentari in Piemonte (1848-59)
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] derivino invece da altri aspetti dell'immagine del partito: per esempio, in Italia il voto fascista del 1921 o del 1924 di contenuto negativo (cioè di un non dissenso) da parte della popolazione restante, ai regimi che esigono un consenso positivo e ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] nel 1991, il vecchio Partito Comunista Italiano si trasformò nel Partito Democratico della Sinistra, esito della battaglia era ancora incerto, contribuirono a risospingere il popolo nella lotta con rinnovato ardore (la vista della bandiera, si ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] stata decisa alla fine della guerra da una consultazione popolare.
Nell'inverno successivo, il L., rimasto a Roma di R. Pacciardi, Parri e il L. aderirono al Partito repubblicano italiano (PRI) e furono cooptati nella direzione.
L'incontro con ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] poi gli venne rinfacciato da diverse parti (cfr., per es., Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XXV, 1ª sessione, tornata del 14 luglio 1920, pp. 3367-70), con particolare velenosità dal Popolo d'Italia (30dic. 194;10 marzo 1915; 31 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] l’incapacità dei due grandi partiti di massa emergenti, il partitopopolare e il partito socialista (ben presto, ma vanamente, scavalcato dal partito gramsciano), di accordarsi tra loro. La storia politica dell’Italia unita è dunque la storia ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] dimissioni. Sostenuto da manifestazioni di simpatia popolare, egli riprese l'attività per temperare I. - Federazione milanese, I casi di Milano. Memoriale alla direzione del Partito e ai compagni d'Italia, Milano 1903, pp. 10 ss., 23 ss., 27-31, 34 ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] per il socialismo e nel 1895 si iscrisse al Partito socialista italiano (PSI). Per sfuggire alla repressione poliziesca dovette il D., che pure espose le ragioni del malcontento popolare, espresse una sostanziale condanna nei confronti di quel moto ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] , Milano 1957, pp. 60-63; G. Are, Icattolici e la questione sociale in Italia 1894-1900. Milano 1963, pp. 15, 43 a. M. G. Rossi, F. L. Ferrari dalle leghe bianche al partitopopolare, Roma 1965, pp. 37-42; A. Zussini, L. Caissotti di Chiusano e il ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] popolare. L’intervento militare del Patto di Varsavia, che nell’agosto 1968 pose fine alla Primavera di Praga, da una parte scoraggiò le spinte riformatrici negli altri Paesi socialisti, dall’altra spinse i p.c. occidentali, in specie l’italiano ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...