FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] Sull'Appello penale romano (in Digesto italiano, IV, I, Torino 1885), alla unità indissolubile fra cittadino e popolo.
Magistrale anche lo studio Dell' , a cura di G. Cugusi); La teoria della proprietà, parte speciale (ibid. 1907-08, a cura di G. Are, ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] 1940, fu congedato a dicembre.
Entrato nel Partito d’azione alla fine del 1942, e 'urbanistica, dell'edilizia popolare, del design industriale , L.B. Architetto 1909-2004. La ricerca di un'Italia 'altra', Atti del convegno, a cura di G. Bertelli ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] non più al solo Regno meridionale ma all'Italia. A partire dal 1835, si dedicò alla libera professione : Del coraggio civile, in Temi napolitana, Napoli 1844; Avellinesi. Popoli di Principato Ultra, Avellino 1848; Due rapporti al re del ministro ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] di una sommossa popolare provocata dalle tasse nell Melnati e Rubi Dalma, tutti perfettamente in parte.
Il soggetto figura di Amleto Palermi ma cura di R. Chiti in C. Lizzani, Il cinema italiano dalle origini agli anni Ottanta, Roma 1982, pp. 336-356 ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] ultima forma di realistica valutazione della nuova parte politica in ascesa, si avvicinò a un popolare del 22 sett. 1870, Venezia 1870, pp. 23, 25; C. Pavone, Alcuni aspetti dei primi mesi di governo italiano a Roma e nel Lazio, in Arch. stor. ital ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] in Faenza, a seguito di un tumulto popolare contrario a Carlo e soprattutto a Federico beni subito, 3000 successivamente); la sposa partì da Bologna per Faenza il 25 , L'assassinio di Ottaviano Manfredi, in Arch. stor. ital., s. 5, 1901, t. 27, p. 102 ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] analoghe norme di carattere ufficioso che vennero emanate dall'episcopato italiano fin dai primi mesi del 1948 in rapporto anche con gran parte dei fedeli. La stima di cui godeva il cardinale fiorentino presso strati molto vasti della popolazione è ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] scriveva egli a suo padre prima di partire per la Grecia (lett. pubbl. a Napoli in Rass. d. crit. letter. ital.,XX (1915), pp. 176 ss.; A. Sapori già pubblicato sotto lo pseudonimo di G. Fornaseni, in Popoli,I (1941), pp. 159-163; Id., Il gran ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] giovare al partito asburgico. Il nunzio prevedeva che l'opera dello storiografo italiano sarebbe stata insieme con la virtù, anche il "decus nobilitatis", che lo rende popolare presso la moltitudine.
Opere: per le varie edizioni delle opere del ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] creato dai democratici per promuovere una sollevazione popolare contro l'Austria, che avrebbe dovuto concludersi elezioni.
Affiliato alla massoneria, fece parte del Consiglio direttivo del Grande Oriente d'Italia e nel giugno 1896 entrò nella ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...