CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] che fu di lunga pace per l'Italia. Non era però privo di spirito di Piccinni avvenne appunto con l'audizione di alcune parti del Roland in casa del Caracciolo. Non al Tanucci che vedeva in quel moto di popolo un accenno di Vespro, egli aveva risposto ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] con successo, un tipo profondo e ideale del popoloitaliano. Lazzaro e quelli dei suoi discendenti che più , in chiave di meditazione precristiana, si sviluppa per invenzione a partire da una frase di Svetonio sui tre “servuli” che soli osarono ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ben adatti a far presa sulla mentalità popolare. Una parte di primo piano il B. riservava naturalmente ., IV, Amsterdam 1730, pp. 615-618;G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1762. p. 1790 s.; F. Cancellieri, Dist. epist. ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] piena concordia i loro servizi al popolo romano.
Morto il papa ( al sovrano in dono da parte della duchessa di Bari un 55, 70, 157, 159 s.; M. Sanuto, La spediz. di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, pp. 154 ss., 227, 364 s., ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] negli Scogli del christiano naufragio, uno scritto di carattere popolare, apparso senza il nome dell'autore e i dati tipografici non mancava d'esprimere all'ospite italiano stima e considerazione. Da parte sua il D. sembrava rivolgersi con ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Journal du Voyage de 1829, scritti parte in un francese approssimativo e parte in italiano, in Lettere Giornali Zibaldone, pp. della rovina imminente. Lo sfondo favoloso creato dall'immaginazione popolare, la presenza e l'angoscia della morte e del ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] diverse forme di poesia popolare (strambotti, frottole, 'Accademia entrò a far parte Matteo Bandello quando giunse a dal congresso di Bologna alla presa di Milano (1515-21), in Arch. stor. italiano, LXV (1907), t. 40, pp. 18-97; ibid., LXVII (1909), t ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] accettò di andare come rappresentante della Repubblica Romana presso la Confederazione elvetica. Partì da Roma il 19 febbraio; il 23 e il 24 si edizioni di Capolago..., p. 70) e collaborando alla Italia del popolo di Losanna (ibid., pp. 101, 109). ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] ", nonché quello di diffondere "la morale sociale" e "l'istruzione popolare". Nel primo numero si affermava: "partito non abbiamo nessuno, opinioni quelle dei galantuomini". In realtà, quell'Italiano sovrastante il titolo indicava - come la parola ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] imprenditoriali da un lato, diffusione dell'istruzione popolare e partecipazione del colono agli utili e ai , la Gazzetta d'Italia, e ne guida quindi l'ascesa al governo. Ciò avviene quando le divisioni interne ai due partiti storici danno un peso ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...