BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] della Banca Nazionale (confluita nella Banca d'Italia), in gran parte liguri, difese i decreti Sonnino, che appunto suoi gli "scopi di intensificazione bellica e di cooperazione popolare" che avevano giustificato il mutamento del governo, ma nel ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] e propagandistico, seppure spostato in direzione più "popolare", si collocano i tentativi di scrittura drammaturgica nei II [marzo 1902]), Nadejde. Azione drammatica in due parti (Almanacco italiano, Firenze 1903), tutte e tre raccolti sotto il titolo ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] sino al termine della guerra, quando il popoloitaliano avrebbe deciso non già del proprio regime (1953), pp. 300-316, 933-949 (giunge quasi alla fine d'agosto '43; la parte ms. inedita arriva al 9 sett. '43); Q. Armellini, Diario di guerra. Nove mesi ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] per il rinvigorimento dello spirito patriottico del popoloitaliano"; non utilizzò altri mezzi, se non che tra il gennaio e il febbraio 1923 definì i rapporti tra i due partiti e le modalità della fusione), di cui si iniziò a discutere proprio con ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] titolo Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia e segnano una tappa importante nella storia R. B. sino ad ora pubblicati è il seguente: I, Programmi politici e partiti, a cura di G. Gentile, Milano 1933; II, Studi manzoniani, a cura ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] a un partito per lo meno embrionale". Preferì mettersi a "scriver libri", perché mancava "all'Italia mezzo secolo a cura di N. Siciliani De Cumis, Bari 1981; S. Miccolis, La scuola popolare di A. L., in Riforma della scuola, XXVII (1981), 2, pp. 28 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] sua efficacia propagandistica, stimolò timori, concorrenziali da parte del fascismo italiano.
Nel maggio 1933 il C. incontrò un accerchiamento che la presenza di un governo di fronte popolare in Spagna, accanto a quello francese, avrebbe potuto ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] cominciò a pubblicare su Ardita, supplemento mensile del Popolo d'Italia di B. Mussolini. Numerosi sono nelle sue di non mistificato entusiasmo creativo, che riscatteranno, almeno in parte, i limiti non piccoli del suo tentativo di progettazione ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] marzo, il proclama di incoraggiamento di Pio IX ai popoli d'Italia, egli sia ugualmente responsabile del testo definitivo dell'allocuzione a una prudenza almeno formale. La cosa si spiega, in parte, con la riservatezza di un uomo che si sapeva né ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] dell’erogazione (e della gestione) degli aiuti americani alle popolazioni civili. In molte aree europee, come l’Italia, la Francia, il Belgio, la Germania occidentale, i partiti politici e gli organismi di varia natura radicati nell’associazionismo ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...