SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] degli scritti di Spano sulla Sardegna, Per l’unità del popolo sardo, a cura di A. Mattone, Cagliari 1978, 214, 245 s., 254, 258 s.; R. Martinelli - G. Gozzini, Storia del Partito comunista italiano, VII, Torino 1998, pp. 27, 61, 221, 356, 371, 521 s., ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] responsabilità forse anche perché sostenuto dal Partitopopolare, cui Mussolini aveva dovuto promettere ccr.it) e, soprattutto, presso l'Archivio stor. della Banca d'Italia, in particolare per gli anni 1915-35 nei Direttori dei governatori Stringher ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] volontà di affermare la propria sovranità" da parte del "popolo", il quale "sapeva che questa gli sulle FF.AA. alla Costituente, in Le Forze armate dalla Liberazione all'adesione dell'Italia alla NATO, a cura di A.A. Mola, Roma 1986, pp. 190, ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] poi gli venne rinfacciato da diverse parti (cfr., per es., Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XXV, 1ª sessione, tornata del 14 luglio 1920, pp. 3367-70), con particolare velenosità dal Popolo d'Italia (30dic. 194;10 marzo 1915; 31 ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] si riunì di nuovo per votare l'espulsione di Mussolini, che dalle colonne del Popolo d'Italia continuava a rivolgere quotidiani e pesanti attacchi al partito, il D. non ebbe alcun dubbio a sostenere il provvedimento "per ragioni di disciplina ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] allora, per ragioni di politica contingente, sul partitopopolare, cui era invece contrario il B., come 1895; P. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, in Storia del Diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, III, 2, Milano 1927, p. ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] i comunisti e il suo ingresso proprio nel 1939 nell’Unione popolare italiana, egemonizzata dal PCd’I. Persino il patto Hitler-Stalin i quadri rimasti in Italia, ricostruì il partito con il nome di Partito socialista italiano di unità proletaria ( ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] Gisella e il M. alle posizioni socialiste.
Iscrittosi al Partito socialista italiano (PSI) già nel 1901, a riprova di un impegno guerre d’indipendenza, iniziate a suo parere da un popolo in nome del principio di nazionalità, correvano sulla china ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] dopo il 1919 fu militante del Partitopopolare.
Pur di origine toscana per parte di padre, Paolo si identificò Democrazia cristiana, I-V, Roma 1987-1989; A. Giovagnoli, Il partitoitaliano: la Democrazia cristiana dal 1942 al 1944, Roma-Bari 1996; D. ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] cellule del Partito comunista italiano frequentate da cugini napoletani), all’Istituto entrò a far parte di una in ogni ambiente, vi rifiutava la separazione tra religiosità popolare e ‘Chiesa feudale’, e l’accezione negativa di questo ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...