GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 'atto i bolscevichi separavano le loro sorti da quelle del socialismo europeo e il G., condividendolo, non solo portava a compimento la
Di ben altro rilievo gli appare la nascita del Partitopopolare italiano (PPI), "il fatto più grande della storia ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] ; il cattolicesimo, di cui il neonato partitopopolare di L. Sturzo era, secondo il G due approcci critici al progetto di Società delle nazioni e alla prospettiva dell'unità europea, in Annalidella Fondazione L. Einaudi, XXV (1991), pp. 421-441; M ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] con la quale seguiva gli sviluppi della politica del Partitopopolare. Nessuna simpatia mostrò invece per le ipotesi di il Pen Club; per un altro verso al nascente movimento federalista europeo; per un altro verso ancora a una serie di iniziative che ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] assai più interessanti o impegnati nelle cose d'Europa che gli Europei non credessero.Intorno al 1910 ancor nessuno, neppure (o ), e tendenzialmente favorevole al fatto nuovo del partitopopolare, ma consapevole dell'intima avversione di Giolitti ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] abolizione del non expedit e consentendo la formazione del Partitopopolare italiano fondato da Luigi Sturzo (l'appello "a atteggiamento del clero e dell'episcopato in Italia e in altri paesi europei vedi: B. XV, i cattolici e la prima guerra mondiale ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di una famiglia della vecchia aristocrazia, nemica del partitopopolare allora al potere. Timorosi della richiesta di Papato.
Frattanto Maometto II, constata la debolezza dei soccorsi europei nei Balcani, decise di sferrare l’attacco definitivo al ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a Strasburgo, è in M. Albertini, La fondazione dello Stato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31. Aventino, Torino 1949, ad Indicem; E. Aga Rossi, A. D. nel Partitopopolare, in Il Movimento di liberazione in Italia, XXI (1969), 94, pp. 3 ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di cattolicesimo politico (il Partito del Centro tedesco e il PartitoPopolare Italiano dovettero uscire, volenti la Spagna, per la Francia e in genere per tutto l'Occidente europeo" (F. Margiotta Broglio, L'istituto concordatario, p. 37). Con ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] e i loschi interessi che spinsero alla guerra europea e che tenderebbero a prepararne un'altra"; suo ritorno al potere fu bloccato da un veto del segretario del partitopopolare. Si dovette così ripiegare su un giolittiano di modesta levatura, L. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] della diversità della DC, partito «dei cattolici» e non «tra cattolici» come il Partitopopolare italiano (PPI), sostenne politica che nel 1969 Willy Brandt inaugurò verso l’Est europeo, sostenendola in ogni sede. Fece anzi di quell’impostazione il ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio del Ppe alla candidatura a premier...