FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] lo indirizzò allo studio della letteratura italiana ed europea, un campo di interessi che catturò l prologo, due libri ed un epilogo; la parte centrale è coperta dal racconto, nel primo spostato in direzione più "popolare", si collocano i tentativi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Firenze 1867, di carattere biografico nella prima parte, che si amplia progressivamente in una storia considerare necessario all'equilibrio europeo), poneva come condizione di le esigenze della civilizzazione dei popoli africani, aveva capovolto le ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] per non aver cercato di impedire al marito di partire per la guerra.
Nell'estate del '25 la decisiva per il pensiero europeo e di un'élite lato della neuro-psicopatologia, Portici 1898; B. Croce, Poesia popolare, poesia d'arte, Bari 1933, pp. 479 ss.; ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] di un accerchiamento che la presenza di un governo di fronte popolare in Spagna, accanto a quello francese, avrebbe potuto determinare.
posizione minacciosi da parte del C. e Mussolini recassero nuovi contributi alla tensione europea, l'insorgere ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] una parte stima necessario andare al di là delle pur fondamentali esperienze avanguardistiche europee del 1947), a Tre racconti per pianoforte (Milano 1934), alla Suite popolare per pianoforte (Roma 1937), alla riduzione pianistica dei Balli per il ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] che aveva chiuso bruscamente un amore, si accingeva a partire per un lungo viaggio, si trovava a un brevi, soprattutto dell’Ottocento europeo. Non fu la , fatto di tre dimensioni, cinque sensi, popolato da miliardi di nostri simili, questo equivale ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Dal giugno 1954 collaborò soltanto al settimanale L'Europeo di Milano e, occasionalmente, pubblicò articoli su candidato con cui doveva competere, G. Fiorentino del Partito monarchico popolare (la formazione capeggiata da Achille Lauro), aveva basi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] rilettura di Giambattista Vico, l’apertura ai lumi europei e la partecipazione alla complessa vicenda liberomuratoria.
Nel infanzia dei popoli fu necessaria alla fondazione degli Stati. In essa il «sacerdorzio dovrebbe formare una delle parti più ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] un anno decisivo per il poeta: partito da Roma, giunse il 12 agosto a sfondo favoloso creato dall'immaginazione popolare, la presenza e l'angoscia . 549-561; L. Jannattoni, Da Gogol a Joyce, fama europea del B., in Letteratura, Roma, XI [1963], pp. 6 ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] , che ai suoi occhi realizzava il ponte europeo con la seconda Scuola di Vienna; i Filarmonica di New York, comprende cinque parti in cui testi dello stesso Berio, e polarizzato sul tema della festa popolare articolata in una serie di momenti chiave ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio del Ppe alla candidatura a premier...