Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] sul mondo. Maffei e Bartoli avvicinarono l’uomo europeo a popoli e costumi che sino ad allora aveva ignorato.
cui strada non era stata da altri appianata […] ond’è che la parte maggiore dei punti trattati in questa opera si veggono da lui omessi ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] nel loro sforzo di integrazione nel quadro politico europeo. Ildebrando era divenuto anche ufficialmente arcidiacono della Chiesa popolo dei fedeli insorse, acclamando papa l'arcidiacono, forse anche per un incitamento in questo senso da parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] rex, e non più o non solo un meschino regniculus, un popolo assume in pieno la sua personalità e dignità storica e politica: cioè, e la civiltà che in gran parte della tradizione storiografica europea sono indicate come ‘borghesi’: una qualificazione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nelle Marche, di misurare il fervore e l'attaccamento delle popolazioni, per le quali incarnò, nei rovesci della guerra, il durante la seconda parte del pontificato di P. è strettamente legata al nuovo equilibrio europeo creato dal congresso di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] fallimento dell'iniziativa. Per procurare l'adesione dei sovrani europei furono inviati presso di loro appositi legati "de latere", lui. A parte le feste, è da dire che nella sua azione di sovrano pontefice egli favorì la popolazione romana anche per ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] subito in collisione con le posizioni assunte dagli altri partiti. La questione dei poteri del C.L.N. gruppi sempre più estesi della popolazione, e alla fine sembrò dei i grandi temi novecenteschi della cultura europea: come d'altronde per il ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] una grandissima influenza sui popoli, sui governi e anche sui partiti comunisti occidentali. L'annuncio of european liberalism, London 1936 (tr. it.: Le origini del liberalismo europeo, Firenze 1962).
Laski, H. J., Liberty in the modern state, ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] politica attenta a ricucire i rapporti con le potenze europee e, soprattutto, a sottolineare la disponibilità della Chiesa a futuro, avrebbe perso la simpatia del popolo e si sarebbe inimicata quella parte della classe politica che appoggiava le ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] All’armi! riecheggiava il coro del III atto dell’Adelchi: «Un popol diviso per sette destini, / in sette spezzato da sette confini, per più ardui itinerari che solo dalla Milano europea potevano partire per approdare al decadentismo e al naturalismo. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] probabilmente il lavoro dei contadini comunisti in alcuni paesi europei.
L'organizzazione del resto era già in crisi degli italiani, l'organo dell'Unione popolare italiana, l'organizzazione unitaria dei partiti antifascisti italiani che, nel clima dei ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio del Ppe alla candidatura a premier...