DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] 1915: fu una scelta dettata anche dall'aspettativa che il conflitto europeo sarebbe stato in grado di far precipitare la crisi in cui volgeva successivi il D. condusse nei confronti del Partitopopolare italiano (PPI) una polemica molto aspra, ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] ragioni generazionali non aveva potuto partecipare all'esperienza del Partitopopolare, ma che a essa si era collegato, soprattutto del Consiglio d'Europa (1970-79) e del Parlamento europeo di Strasburgo (1979-82). Gli atti della Commissione di ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] attività politica come deputato eletto nelle file del Partitopopolare trentino e divenne sacerdote dopo la morte della sera con il supplemento Sette; saltuariamente l’Unità, L’Europeo, Panorama, Comunicare); nel 1979 fu tra i fondatori di Tabula ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] contatto e scambio di idee con il cattolicesimo sociale europeo, rompendo l’isolamento del mondo cattolico italiano.
La vita cristiana) il suo interprete con la fondazione del Partitopopolare italiano. Toniolo continuò anche a mantenersi in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] anche attività politica. Nel 1919 aderì al Partitopopolare italiano, appena fondato da Luigi Sturzo, Luigi Sturzo e Giuseppe Messina: alle origini del diritto sindacale europeo, «Bollettino dell'Archivio per la storia del movimento sociale ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] …, Cagliari… 1992, Roma 1995, pp. 81, 85; Id., S. M. e il Partitopopolare, in Arch. stor. sardo, XXXVIII (1995), pp. 300-304, 307 s.; G. 2001, ad ind.; D. Preda, A. De Gasperi federalista europeo, Bologna 2004, pp. 406, 477; F. Atzeni, Chiesa, ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] provvedimento provocò reazioni indignate in tutta la stampa europea (se ne veda una rassegna, minuziosa 1953, p. 314; XV, ibid. 1954, p. 17; L. Sturzo, Il PartitoPopolare ital., III, Bologna 1957, p. 29; O. Malagodi, Conversazioni della guerra. 1914 ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] di impegnarsi in politica e nel 1919 si iscrisse al partitopopolare, aderendo alle più avanzate istanze del movimento cattolico. il F. intravide nell'elezione di un Parlamento europeo da parte dei cittadini della Comunità il passaggio decisivo verso ...
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Uomo politico italiano (n. Bologna 1952). Come segretario del Movimento sociale italiano-Destra nazionale (MSI-DN) ha avviato nel 1993 un rinnovamento della destra italiana, teso a superarne l'identificazione [...] e l'ingresso al governo di Alleanza nazionale. Deputato al Parlamento europeo dal 1989 al 1992 e di nuovo dal 1994, nel gennaio della Camera dei deputati. È stato cofondatore del partito del Popolo della libertà (PDL) insieme a S. Berlusconi ...
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Le Pen, Marine. - Donna politica francese (n. Neuilly-sur-Seine 1968). Figlia di Jean-Marie Le Pen, si iscrive al Front National (FN) giovanissima, nel 1986. Dopo gli studi in Giurisprudenza, nel 1992 [...] conquistare 14 municipi, divenendo il terzo partito del Paese. Sebbene alle elezioni europee del maggio successivo il Front national 33,1% dei suffragi, sulla coalizione di sinistra Nuovo fronte popolare, che ha ricevuto il 28% dei consensi, e sul ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio del Ppe alla candidatura a premier...