CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] subito in collisione con le posizioni assunte dagli altri partiti. La questione dei poteri del C.L.N. gruppi sempre più estesi della popolazione, e alla fine sembrò dei i grandi temi novecenteschi della cultura europea: come d'altronde per il ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] diretti contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli anni fra il '26 e il '29 sono quelli in cui anche dalla maggior parte del clero; non trovava ostile il patriziato, né impreparati i popoli. Quando scriveva queste ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] XIV avvertì subito l'esigenza di un consenso più ampio da parte dell'opinione pubblica europea (Impero, Prussia, Polonia, Sardegna, Venezia), se non in in omogeneità conformistica e in emotività popolare, preludendo agli anni rivoluzionari e alle ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] nell'Italiadel popolo del 3 luglio è notevolissimo, un'esaltazione della parte avuta nell'insurrezione lui uno dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
Opere. Dopo la raccolta in 7 voll. di Opere ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] probabilmente il lavoro dei contadini comunisti in alcuni paesi europei.
L'organizzazione del resto era già in crisi degli italiani, l'organo dell'Unione popolare italiana, l'organizzazione unitaria dei partiti antifascisti italiani che, nel clima dei ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] europeo aveva la sua immagine speculare nella stessa Curia ove, indubbiamente, i solidi e precostituiti partiti la via della salute" e nel 1703 finanziò egli stesso una missione popolare per i "villici" dell'agro romano che rivelò la "rozzezza estrema ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] del B., l'apprendere che la linea del partito non era più quella.
Nel giugno 1944 il adesione dell'Italia al serpente monetario europeo. La crisi del governo maturava infatti di indizione di un referendum popolare.
Impegnato a fondo contro ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ostili della popolazione, lasciava Milano.
Sulla volontà di difendere la capitale della Lombardia da parte di C. e Regno di Sardegna dal 1815al 1847, Torino 1954 (Postumo); sull'asp. europeo dei moti del 1820-21, G. Spini, Mito e realtà della Spagna ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] direttore d'orchestra al teatro Nuovo. Partito da Roma dopo aver ottenuto un successo trionfò poi sulle scene dei maggiori teatri europei.
Nel 1831 il D. volle dedicare merito di essersi avvicinato alla tradizione popolare, fino ad allora quasi del ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] l'agio e le tentazioni del favore popolare, i pericoli della fama. Cominciò un periodo sono un capolavoro. L'opera è divisa in due " parti ". La prima di esse, ripartita a sua volta modo di fronte al pubblico europeo, sentiva crescere la necessità di ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio del Ppe alla candidatura a premier...