La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] della sua potenza e delle fondamenta del suo futuro di Stato europeo. La città si trovò di fatto a dover gestire una serie gran parte la scelta del parroco, che faceva da tramite con il resto della popolazione.
Durante la maggior parte del ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] appartenessero a questa categoria un milione di persone (il 10% della popolazione); nel 1990 erano già un milione e mezzo, nel 1991 due solidarietà, il postcomunismo costituisce una parte decisiva della storia europea contemporanea, e dal modo in ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di creatore dell'umanesimo europeo. Sulle prime, archivisti soprattutto storia, la più rara storia di un popolo, quale è la storia spirituale.
10. Ma delle giogaie appenniniche e quella delle marine; a parte che la Toscana anche da sola, in fatto ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] recitativa di stampo europeo, non molto C'è, per esempio, il genere umano che popola i film di Fellini, ben diverso da quello 1981, p. 314).
Si è qui citata soltanto una piccola parte della schiera dei divi, ed è stata separata dalla schiera delle ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] conciliazione, una dimensione europea: col nuovo corso vaticano, che in parte contrastava con la retriva 13.
7 B. Gariglio, Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento. La Gazzetta del popolo (1848-1861), Milano 1987, pp. 9 segg.
8 F. Fonzi, I ...
Leggi Tutto
Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] campo dell'organizzazione giuridica della vita della comunità, i popoli hanno compiute. Si tratta di un aspetto non certo nel suo seno. Da molte parti si è giustamente posto in rilievo che, sul continente europeo, la tradizione giuridica francese e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] Atlantic Treaty Organization) europee, in primo luogo Francia e Gran Bretagna.
A partire dal folcloristico episodio del sono evidenze di incremento di leucemie e tumori solidi nella popolazione delle zone colpite (UNSCEAR 2008). In Italia, malgrado ...
Leggi Tutto
Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] plenaria del Parlamento europeo (5 dic. 2008, in coincidenza con la chiusura dell’Anno europeo per il dialogo interculturale della pagoda’ (dek wat), funzione che gran parte della popolazione maschile ricopre prima dei dieci anni, sia i novizi ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] , quando esso riceve il mandato da una parte considerevole della popolazione mediante elezione. Nel primo caso la base politica avevano svuotato di senso in tutte le società europee, seppur in differente misura, la contrapposizione tra Stato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] mezzi a disposizione? Alla fine degli anni Trenta, l’opinione popolare guardava al fascismo senza trovare risposte certe a queste e ad altre Trenta, i Paesi europei stavano tutti affrontando un’analoga sfida, e tutti a partire da una riflessione sull ...
Leggi Tutto
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio del Ppe alla candidatura a premier...