CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] (salvo ad aggiungervi suggestioni piuttosto scontate verso la teoria politico-sociologica della finanza), sarà sempre sostanziata l'impostazione dei suoi lavori di schietta economia finanziaria, a partire da quel primo Studio critico dei mezzi di ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] e consiglieri del Moncada. Il D. infatti ebbe una parte di rilievo nel favorire presso l'alta burocrazia la formazione tentativi di rivolta fomentati da tensioni di carattere sociale, politico ed economico, era culminata, con la clamorosa rivolta anti ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] (dal quale sarebbe però stato escluso nel 1933, forse anche per le sue critiche alla politica di E. De Bono). Dal 1929 al 1943 fece anche parte del Consiglio superiore di statistica.
Funzionario versatile, il G. impersonò sin dagli anni Venti e ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] in Il Diritto ecclesiastico, CX (1999), pp. 784-833; A. Ciampani, Cattolici e liberali durante la trasformazione dei partiti. La «questione di Roma» tra politica nazionale e progetti vaticani (1876-1883), Roma 2000, pp. 157 s., 209; J.M. Ticchi, Ubi ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] del De syndicatu con il senile apprendimento del greco da parte di un Catone ottantaseienne. La sua scomparsa pare, comunque, Tractatus a favore d'Eugenio IV non è il solo opuscolo politico-giuridico composto dal B.; già più di un quarto di secolo ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] discussione anche in ragione di frequenti fenomeni di cd. trasformismo parlamentare ovvero il cambio di partito o schieramento politico dell’eletto, sovente apparentemente giustificato da logiche di tipo egoistico piuttosto che dal perseguimento del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] . 1940, in 3 voll., Brindisi 1983-1991.
Corporativismo, I, La concezione corporativa; Sovranità; Stato; in Dizionario di politica, a cura del Partito nazionale fascista, 1° e 4° vol., Roma 1940, ad voces.
Alcuni scritti brevi sono stati raccolti in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] 1885). Anche questo libro – che resterà limitato alla Parte generale e al diritto di famiglia e che nell’ opere civilistiche di Gianturco non siano del tutto impermeabili a considerazioni politiche e ad auspici di riforme (Opere giuridiche, cit., 2 ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] esporre la questione all'imperatore e al papa.
Il G. partì da Trento il 4 ag. 1546 ma fu immediatamente richiamato, Venezia, con il compito di esporre le motivazioni della politica pontificia e di prevenire i tentativi francesi di stringere alleanza ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] per una biografia, in Storia e problemi contemporanei, 1996, n. 17, pp. 65-89. Riferimenti in: F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partitipolitici in Italia. 1919-1926, Roma 1978, pp. 40, 140, 167, 181 s., 194, 213; M.P. Bigaran, Mutamenti dell ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...