BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] alle accuse rivolte ai frati minori e quindi un atto politico che egli, nella sua qualità di generale, non poté la porpora, ma rifiutò. Chiese e ottenne da Niccolò III di poter partire per l'Oriente, nonostante l'età avanzata. Ma a Camerino si animalò ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] del pontefice contro il feudatario ribelle alla politica imperiale.
Così da una parte la minaccia incombente di una iniziativa dello stesso papa e dei suoi più vicini collaboratori da parte degli Imperiali.
Il C., che seguiva attentamente la crisi, ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] attendere la battaglia di Bouvines (27 luglio 1214; v.), che liquidò il predominio politico del guelfo Ottone nella Germania settentrionale, e un cambiamento di partito ad Aquisgrana che schiuse a Federico, alla fine di luglio del 1215, le porte ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] come scriveva Wolsey.
Richiamato a Roma dal pontefice nel febbraio 1529, tentò inutilmente di riprendere la sua politica, nella diffidenza del partito imperiale, che ormai condizionava le scelte di Clemente VII. L'ostilità di Carlo V lo costrinse ad ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] le deviazioni teologiche di Costantinopoli, le quali, a partire dal patriarcato di Pirro (638-641), si erano ), Roma-Milano 1968, pp. 215-17; G.P. Bognetti, I rapporti etico-politici fra Oriente e Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L'Età ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] nel 1117. Nel 1118 partecipò all'elezione di Gelasio II e fece parte del suo seguito insieme col futuro antipapa Anacleto II; si recò prima l'Italia meridionale era unificata. Dal punto di vista politico, i rapporti tra il papa che aveva negoziato il ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] ricostruzione morale e materiale dell'Italia.
Con il suo primo articolo politico, Una "mano tesa" minacciosa (in La Civiltà cattolica, per l'appartenenza alla loggia massonica P2 e per la parte avuta nel crac del Banco Ambrosiano), venne chiesto al L ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] di S. Maria ad Blachernas.
La Commemoratio, resoconto di parte ma ricco di informazioni sul processo e l'esilio di Spoleto 1958, pp. 733-89 ss.
G.P. Bognetti, I rapporti etico-politici fra Oriente e Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L' ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] carica di legato permanente per l'intera Chiesa francese. D'altra parte la linea politica pontificia si sforzò di non opporre una seria resistenza agli interessi francesi in politica estera. Accettò il trattato di pace anglo-francese ratificato il 16 ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] le vicende del conclave ed i maneggi (di cui egli fu certamente parte) che portarono all'elezione al soglio pontificio di Giacomo d'Euse, dunque inserita e valutata l'intera vicenda della controversia politica tra il vescovo di Novara ed i cittadini ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...