Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] attività della vita pubblica, si influenzeranno reciprocamente, anche e soprattutto se si tratta non della ‛politica di partito', ma della politica in una accezione più ampia, più aderente al suo contenuto semantico, cioè dello sforzo degli uomini ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] sue sfide e finalizzata alla realizzazione di una nuova sintesi cristiana nel campo intellettuale, culturale e politico. Più che un partito organizzato e strutturato in seno della Chiesa preconciliare, i montiniani hanno rappresentato una nebulosa di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] sul terreno religioso, nella tradizionale volontà di utilizzare il cristianesimo come sostegno morale dell’autorità politica. La richiesta da parte delle nuove autorità di celebrazioni religiose dell’unità nazionale diede luogo a forti tensioni: l ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Curia romana; infine, i sospetti circa una possibile utilizzazione politica dei nuovi strumenti d'indagine e di intervento, soprattutto a danno di quei prelati appartenenti al "partito" imperiale, notoriamente favorevole all'accordo con i protestanti ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] dottrina della Chiesa non abbia rapporto con i dogmi politici, e Manzoni replicava: «rien de plus absurde»: sarebbe p. 770. Il passo è ripreso molte volte da Angelo Roncalli, a partire dal 1936.
69 A. Manzoni, Opere morali, a cura di F. Ghisalberti ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] giovani a non riconoscersi più nelle vecchie formule, tanto meno in quelle che erano state un supporto politico al partito cattolico. Il rinnovamento portato avanti dalla presidenza Bachelet provocò forti crisi d’identità innescando un conflitto che ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] attività organizzata dei credenti. Benedetto XVI cita quale alta testimonianza di carità, anche l’assunzione di responsabilità civili e politiche da parte dei fedeli laici, come servizio al bene comune.
Note
1 G. Toniolo, L’histoire de la charité en ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] questa fase storica, dunque, la definizione della morale familiare procedeva su due binari, da una parte con l’intervento papale, che segnava il piano politico-culturale, e dall’altra con l’azione della congregazione del Sant’Uffizio che agiva sulla ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] Pascendi. Il testo denuncia le carenze del clero, che non è capace di cogliere le richieste di trasformazioni politiche necessarie, ponendosi dalla parte delle forze della conservazione.
Si delinea un parallelo tra il legame della Chiesa con le forze ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ha scritto di recente John O’Malley – forse in nessuna altra parte d’Europa gli studi sul XVI secolo sono stati così chiaramente e tra Roma e il clero della penisola scrivendo che
«la politica de’ Pontefici nell’introdurre in Italia si gran numero di ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...