L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Prima guerra mondiale, introdusse nuovi elementi di dibattito e nuove prospettive culturali nel panorama politico italiano. Era una voce cattolica costruita a partire dal basso e non di rado in aperta contrapposizione al magistero della Chiesa. Nel ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ebbe un peso importante l'astensione da qualsiasi intervento in favore dei Malatesta da parte di tutte le potenze italiane, i cui interessi politici ed economici non apparivano minacciati, anzi in qualche modo garantiti, dall'imposizione del governo ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] telefonò al giurista Giuliano Vassalli, amico di antica data, collega e avvocato della famiglia dell’uomo politico, già deputato del Partito socialista. Nel corso della conversazione, Vassalli rispose con queste parole a una domanda di Rana: «come ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] il fatto, comunque, che il III congresso della Confederazione (gennaio 1975) volle rafforzare l’autonomia dai partitipolitici.
Il pluralismo cooperativo rientrava fra i caratteri originari della cooperazione italiana, in particolare segnata dal ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] intensità spirituale e capaci di comunicare qualcosa di più della banale esperienza dell’autore.
47 A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesa cattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia 2007.
48 Sulla storia delle Cinque ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] natura costituzionale dello Stato italiano, con il suo alternarsi al governo di partiti e personalità anche molto distanti tra loro per sentire e per intenti politici, non impediva che tale garanzia fosse modificata in maniera unilaterale a piacere ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] socio-culturale. A questo proposito, vorrei sottolineare sia la loro riflessione sulla perdita definitiva della libertà politica da parte degli italiani, sia gli esordi del processo di secolarizzazione della società europea, che, pur timidamente ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Roma capitale; né si può trattare, qui, delle incertezze e dei timori, da una parte per un’unificazione tenuta sotto scacco dall’assenza di tanti cittadini dalla politica a causa del non expedit e, dall’altra, per la nascita di una nazione avvenuta ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] (spesso dotati di una struttura federale, ma in realtà sottoposti al controllo rigoroso di un partito unico ipercentralizzato) ha permesso il riemergere politico delle identità etniche, in genere in forma pacifica, ma in taluni casi in forma violenta ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] attività della vita pubblica, si influenzeranno reciprocamente, anche e soprattutto se si tratta non della ‛politica di partito', ma della politica in una accezione più ampia, più aderente al suo contenuto semantico, cioè dello sforzo degli uomini ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...