(App. III, I, p. 424; IV, I, p. 512; v. anche giudiziario, ordinamento, in App. II, I, p. 1060)
In questi anni il C. s. è stato oggetto di tre successivi interventi di riforma (leggi 3 gennaio 1981, n. [...] (sent. n. 148, 1983). Agli stessi è precluso lo svolgimento di attività proprie degli iscritti a un partitopolitico.
Il C. delibera sui provvedimenti di sua competenza con votazione a maggioranza sulle proposte della commissione referente competente ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] 20 Cost.), quella di a. in sindacati (art. 39 Cost.), quella di a. in partitipolitici (art. 49 e XII disp. trans. fin. Cost.; Partitopolitico): in questo senso, quindi, la libertà di a. costituisce uno degli aspetti fondamentali del pluralismo ...
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La libertà di associazione è espressamente prevista e disciplinata all’art. 18 Cost. Essa rientra, insieme alla libertà di riunione (art. 17 Cost.), tra le c.d. libertà collettive, cioè tra quelle libertà [...] » e al «metodo democratico» sussiste ex artt. 39 e 49 Cost., nel caso rispettivamente dei sindacati e dei partitipolitici.
I limiti della libertà di associazione. - Un limite generale alla libertà di associazione è poi costituito dal divieto delle ...
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Il testo della Costituzione della Repubblica italiana è stato approvato dall’Assemblea costituente alla fine del 1947, promulgato dal Capo provvisorio dello Stato, De Nicola, ed è entrato in vigore nel [...] , in particolare, la revisione integrale del titolo V della parte II della Costituzione, relativa alle autonomie territoriali, operata con art. 39 Cost.) e sui partitipolitici (art. 49 Cost.; Partitopolitico).
Sin dalla sua approvazione, dottrina ...
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Sigla di American Federation of Labor, organizzazione sindacale degli USA. Costituita nel 1886 per sostenere, contro la politica sindacale dei Knights of Labor, le rivendicazioni dei lavoratori specializzati [...] ’AFL nelle elezioni per il Congresso appoggiò sempre i candidati favorevoli alle rivendicazioni operaie, indipendentemente dal partitopolitico in cui militavano. Ostile al comunismo, si rifiutò nel 1945 di aderire alla Federazione sindacale mondiale ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] non solo alle leggi, che sono naturalmente opera del sovrano-legislatore, ossia del popolo, ma anche al controllo politico da parte di questo, che può deporlo o può riformare il tipo di amministrazione. Potere legislativo e potere esecutivo devono ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] , pp. 21 ss.) che, secondo uno studioso di filosofia morale, "atto terroristico è ogni atto, compiuto come parte di un metodo di lotta politica (cioè volta ad influenzare e conquistare o difendere il potere statale), che comporta l'uso di violenza ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] potere (e possa influenzare e controllare le scelte politiche) Weber indica dei meccanismi correttivi quali la collegialità di stato e a disporne e che, coerentemente, identifica il partito, negli stati comunisti, in una burocrazia.
Dalla teoria che ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] il dominio del primo gruppo di fatti ed eventi menzionati sopra, il quid jus era rappresentato dal potere assoluto del tiranno e del partitopolitico, gruppo, razza o nazione da lui rappresentati; la legge - legislazione segreta, legislazione di ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di disciplina legale, del grado di vocazione conflittuale del sindacato e/o di accettazione del conflitto stesso da parte del sistema politico. Non è casuale il fatto che la dottrina dell'obbligo di pace come effetto naturale del contratto collettivo ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...