Sassoli, David. – Giornalista e uomo politico italiano (Firenze 1956 - Aviano 2022). Ha iniziato la carriera giornalistica lavorando per piccoli minori e agenzie di stampa, per poi passare al quotidiano [...] Il Giorno e nel 1992 in Rai, occupandosi di cronaca e politica. È stato prima al Tg3 di S. Curzi e ha collaborato con M. Santoro in gli è subentrata ad interim R. Metsola del Partito popolare europeo, già vicepresidente vicaria dal novembre 2020 ...
Leggi Tutto
Morawiecki, Mateusz Jakub. – Economista, manager e uomo politico polacco (n. Wrocław 1968). Figlio di Kornel, fondatore del ramo radicale di Solidarnosc, dopo la laurea in Storia presso l’Università di [...] del gruppo Santander, M. è membro del partito di ispirazione conservatrice-clericale Diritto e giustizia; nel la cui coalizione ha ottenuto la maggioranza dei seggi; all'uomo politico, privo di possibili alleati di governo, è subentrato l'ex premier ...
Leggi Tutto
Ufficiale e uomo politico congolese (n. 1943). Ministro della Difesa (1977-79), nel 1979 divenne presidente del Parti congolais du travail (PCT) e fu nominato dal congresso del partito presidente della [...] - è stata in parte limitata dalla necessità di avere l’appoggio del Partito congolese dei lavoratori (Pct alla guida del Paese; alle presidenziali tenutesi nel marzo 2016 l'uomo politico è stato riconfermato con il 67% dei voti, e rieletto per un ...
Leggi Tutto
Uomo politico venezolano (n. Rubio, Táchira, 1922). P. fu membro di Acción demócratica e sostenitore del presidente della Repubblica R.A. Betancourt, in esilio (1948-58) durante la dittatura di M. Pérez [...] stato deposto nel 1993.
Vita e attività
Militante nel partito di Acción demócratica, nel 1945 partecipò alla rivoluzione che . 1992) e, in un clima di crescente instabilità politica, venne accusato di appropriazione indebita di fondi governativi e ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Napoli 1875 - Roma 1935). Esponente del movimento nazionalista, aderì al fascismo (1923), fu presidente della Camera (1924-25) e quindi ministro di Grazia e giustizia (1925-32). [...] della Camera, fu quindi ministro di Grazia e Giustizia, e in questo periodo avviò la legislazione (1925-28). Ebbe parte determinante nella elaborazione (1927) della Carta del Lavoro e dei regolamenti relativi al concordato con la Santa Sede. Nel ...
Leggi Tutto
Economista e donna politica italiana (n. Nonantola, Modena, 1957). Dopo la laurea in Economia e commercio nel 1981 presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, due anni dopo ha conseguito [...] , ha aderito al gruppo parlamentare Articolo 1 - Movimento democratico e progressista, di cui è stata capogruppo, movimento politico che è entrato a fare parte di Liberi e uguali. Dal 2019 al 2022 è stata Sottosegretario di Stato all’Economia e alle ...
Leggi Tutto
Lapid, Yair. – Giornalista e uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1963). Personaggio di spicco nel mondo dei media israeliani, nel 2012 ha fondato il partito centrista laico Yesh Atid (C’è un futuro), [...] di 65 seggi su 120, seguito dai centristi di Lapid (24 seggi) e dalla formazione Partito sionista religioso (14 seggi), terza forza politica del Paese; nello stesso mese Netanyahu ha nuovamente assunto la carica di premier. Nell'ottobre 2023 ...
Leggi Tutto
Damilano, Marco. - Giornalista italiano (n. Roma 1968). Laureato in Storia contemporanea presso l’Università degli studi “La Sapienza”, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi [...] della Sera Sette, prima di essere assunto nel 2001 come cronista politico e parlamentare da l’Espresso, di cui dal 2015 è stato e la torre. Tra i suoi libri si ricordano: Il partito di Dio: la nuova galassia dei cattolici italiani (2006), ...
Leggi Tutto
Uomo politico cambogiano (n. Svay Rieng 1931). Capo dello stato dal 1976 al 1979 e dal 1985 presidente dei Khmer rossi, cui si era unito già nel 1967, li guidò nei negoziati di pace conclusisi nel 1991, [...] si oppose nuovamente al governo ufficiale, arrendendosi solo nel 1998.
Vita e attività
Membro della Comunità socialista popolare, partito guidato da N. Sihanouk, con cui venne eletto all'Assemblea nazionale (1962), si unì successivamente ai Khmer ...
Leggi Tutto
Uomo politico tunisino (n. El Hamma 1941). Dopo aver portato a termine gli studi in teologia all’università di Tunisi, nella seconda metà degli anni Sessanta si è laureato in Filosofia, a Damasco; durante [...] la fine del governo di H. Bourguiba, G. ha tentato nuovamente la strada della politica: dopo aver cambiato nome al MTI (diventato Ennahda, Partito della rinascita), ha partecipato alle elezioni del 1989: nonostante la percentuale di voti conquistati ...
Leggi Tutto
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...