DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] -1978, Milano 2009; La coscienza della fine: appunti spirituali 1939-1955, ibid. 2010.
Fonti e Bibliografia
Sulla vicenda politica: G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di D.: 1945/52, Firenze 1974; P. Pombeni, Le ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] a cura di G. De Rosa, Milano 1966. Sui rapporti tra i vari movimenti interventisti sono da vedere V. De Caprariis,Partitipolitici e opinione pubblica durante la grande guerra, in Atti del XLI Congresso di storia del Risorg. ital., Roma 1965, pp. 73 ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] il compagno e "contubernale" Ferruccio Parri, futuro protagonista del Partito d'azione.
Insieme avrebbero innescato, dalle pagine de LaVoce interventi in: Pagine d'arte (1917), Rivista italiana politica letteraria & artistica (1918) e L'Italia ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] febbraio 1990.
Un intellettuale europeo e la sua dimensione politica
Tra l’una e l’altra tensione si distesero vivente.
Ancora più simpatetica fu l’adesione a Gadda, conosciuto a partire dalla recensione al Castello di Udine (in Solaria, IX [1934], ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] occasioni G. mirò a comportarsi in modo autonomo in politica interna ed estera, mentre Napoleone cercò di subordinare al proprio . tentò la conquista della Sicilia, con scarso supporto da parte di Napoleone, che vi vedeva solo un mezzo per impegnare ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] 1551) del cardinale Giorgio Utiešenović-Martinuzzi, che era consigliere politico di Isabella.
Al ritorno da Vienna il B. si stabilì 'opera una riproduzione, qui e là ritoccata, di gran parte della Christianismi restitutio di Serveto, che il B. aveva ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Chiesa da lui definita "sillabica". Quando, d'altra parte, il Rota gli attribuì l'espresso convincimento di essere sempre , specie pp. 317-503; cfr. inoltre F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1951, pp. 251-252; ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] c'è un rapporto meccanico tra storia della cultura e storia politica, precisando, per esempio, che la crisi e la fine dell voluto essere un cittadino. Negli anni Cinquanta e per larga parte degli anni Sessanta riuscì a esserlo come non gli era ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] IV rispondeva ordinando ai suffraganei della metropoli ambrosiana, rimasti fedeli al partito miperiale, di consacrare in Novara Gotofredo.
Anche in Germania il sovrano seguiva una politica ostile al papato. Morto il 16 marzo 1072 l'arcivescovo di ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] di massa», «di governo», e si allontanava quindi dalla tradizione leninista. Per quanto la costruzione della politica comunista a partire dal 1944 sia stato un processo a cui partecipavano dirigenti e militanti, fu soprattutto di Togliatti l’idea ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...