CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] la Gazzetta d'Italia, e ne guida quindi l'ascesa al governo. Ciò avviene quando le divisioni interne ai due partiti storici danno un peso un ceto conservatore reclamante la repressione del movimento operaio. Con tutto il peso della sua autorità ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Carlo Borromeo. In questa prospettiva la parte più originale e, innovatrice dell' Milano 1870); Portafoglio d'un operaio (ibid. 1871); Attenzione! più ascoltato divulgatore di cultura storica dell'Ottocento italiano, non dev'essere chiesto un rigore di ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] grottesco, la parte di diario ; B. Croce, E. D., in La letter. della nuova Italia, I,Bari 1914, pp. 161-181; N. Vaccaluzzo, D A. Massari, E. D., Roma 1968; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista da D. a Gramsci, Torino 1972, pp. 24, 35, 37 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] i propri mezzi di produzione in cambio di una parte almeno del proprio prodotto. Si ha così un’alternanza a Tasca, «Stato operaio», 1927, 1, pp. 1089-95 (rist. come Il vero significato della ‘quota 90’, in Il capitalismo italiano del Novecento, a cura ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Arch. centr. dello Stato, Segr. part. del Duce, Cart. ris., b 524 s. Si veda inoltre: R. Battaglia, La crisi ital. del 1943 e gli inizi della Resistenza, in Risorg. e continuità dello Stato nel 1943, in Movimento operaio e socialista, XV(1969), p. 351; ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] nel quale Mieli si presentava in tuta bianca da operaio, ma con i tacchi ai piedi e truccato, , Un omosessuale normale, Roma 2011, in part. pp. 82-86; A. Pini, Quando eravamo froci: gli omosessuali nell'Italia di una volta, Milano 2011, ad ind ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Estrema radicale e, attraverso questa, con le società operaie.
Un impegno morale, prima che politico, il C uomini provenienti dal Partito d'azione, egli non "sentiva" la politica estera: la convinzione risorgimentale che l'Italia potesse fare da sé ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] dello Stato italiano, quello ad quem era stato indicato da Nello Rosselli nella nascita del movimento operaio. Il periodo mondiale.
Voleva essere una storia d'Italia economica e sociale che, partendo dalla decadenza seicentesca, avrebbe seguito lo ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] ancora largo posto ai meriti del Mazzini e della Giovine Italia riconoscendo la "parte gloriosa" che l'uno e l'altra avevano avuto ritorno degli Austriaci a Milano il C., che già nell'Operaio del 29 luglio aveva esposto un piano di emergenza ( ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] come reazione alla politica di apertura verso il movimento operaio. Il C., che già dal 1901 aveva polemizzato contro l'impresa coloniale era già in atto da parte della Tribuna, della Stampa e del Giornale d'Italia. Il C., nel 1911, si era recato ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...