LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] oramai in parte inadeguate ai nuovi fenomeni economico-politici dell'ultimo ventennio". Quel pessimismo di cui erano intrise le sue valutazioni, spesso aspre, del socialismo italiano, adesso coinvolgeva le prospettive politiche del movimento operaio ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] si risolse con l'assoluzione degli imputati e l'avvio della maggior parte di essi al confino. Il B. passò tre anni all'isola guerra mondiale è quello di A. Agosti, in Il movimento operaioitaliano. Dizionario biografico, I, Roma 1968, ad vocem. Utili ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] italiana e fece, tra il marzo del 1914 e l'entrata in guerra dell'Italia, più di un viaggio a Milano e a Roma. Ma, come si è modo del primo dopoguerra, come crisi di identità tra partitooperaio e riformista, solo che ora lo specifico massimalista ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] aggiunsero quella di organizzare le professioni, fornendo all'azione operaia una solida base d'azione per arrivare ad una di verificarlo a contatto con la realtà.
a) Il Partito Popolare Italiano di don Sturzo
La Democrazia Cristiana trovò più il suo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] ) e si applicò anche ad altre attività organizzative e di propaganda, facendo parte con Misano, Gennari e Miglioli per l'Italia, del Soccorso operaio internazionale e delle sue iniziative di difesa e aggregazione antifascista. Ma, soprattutto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] L'azione politica di I. B. nel Mantovano dal 1912 al 1921, in Mov. operaio e socialista, IX (1963), n. 2-3, pp. 119 s. e passim; L. Valiani, Il Partito socialista italiano nel periodo della neutralità, 1914-1915, Milano 1963, pp. 72 s.; B. Croce, La ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dato, di egemonia della borghesia o della classe operaia, e questo in effetti voleva essere, avvertendo però 1985. È sempre utile il volume di G. Mammarella, Il Partito comunista italiano 1945-1975, Firenze 1976, ad Indicem. Per la FGCI si ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di fatto nel movimento operaioitaliano una lacerazione profonda che non si sarebbe più rimarginata. Nello stesso periodo il D., d'accordo col Bertani, di cui condivideva l'insofferenza per la stasi che sembrava aver colpito il Partito d'azione, si ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in particolare quelle del PSI, come Mondo Operaio, dove pubblicò L’operaio, la grade fabbrica e il monopolio [XIIII . La via italiana al socialismo attraverso i Congressi del Partito comunista italiano, 1921-1984, a cura di F. Benvenuti, III ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] in una città come Torino, sede di un originale movimento operaio d'avanguardia e di una illustre tradizione liberale, era un G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, ad Indicem; E. Santarelli, ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...