FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] del 1919, in occasione delle quali rivolse al partito costituzionale l'appello a rinnovarsi e a battersi per ad Indicem;G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio..., Milano 1971, pp. 403-64; ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; M. Ridolfi, Il partito della repubblica…, Milano 1990, ad Indicem. Per il suo ruolo Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1973, ad Indicem; G. Manacorda, Il movimento operaio it. attraverso i suoi ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] a contatto con l'ambiente operaio, e in un'esperienza di Lotta di classe; su questa, a partire dal numero dei 17-18 settembre 1892, pp. 59-67); F. Ulivi -G. Petrocchi, in Antol. della lirica ital. dell'Ottocento, Roma 1947, pp. 428 ss.; F. Ulivi, P. ...
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Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] originari della Russia: il padre, operaio in una fabbrica, era anche cantore obbligato a interpretare ruoli di italiano o di messicano. Una rivendicazione i nomi dei suoi amici e colleghi iscritti al partito comunista, e finì perciò nella lista nera. ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] po' trita, il libro riflette da una parte la stanchezza della provincia francese e la scarsa social. in Italia, Roma 1954, II, pp. 180, 184187, 202, 256, 257, 390; III, p. 390; Bibliogr. del social. e del movim. operaioital., Roma-Torino 1956 ...
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Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] contro l’aumento del prezzo del pane
Unire l’Italia
Umberto I nacque nel 1844 a Torino da Vittorio preoccupazione alla crescita del movimento operaio e contadino. In quegli anni , nacque nel 1892 un forte Partito socialista. Di fronte al pericolo ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] fabbriche (autunno 1920) e la sconfitta del movimento operaio, nel corso di una crisi politica che vedeva la vita e le scelte di M. costituiscono gran parte della politica interna ed estera dell'Italia. Se l'apice del prestigio, non solo all'interno ...
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Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] ultimi anni di università. A partire dal 1940 una nuova, difficile amicizia traduttore e introduttore (con Vittorini) in Italia, ha però profonde radici in quel sua gente, specie a livello contadino o operaio, da cui egli mutua vocaboli e cadenze ...
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Uomo politico italiano (Canzo 1857 - Parigi 1932). Di formazione democratica e positivista, aderì al marxismo e fu tra i fondatori della rivista Critica sociale (1891) e del Partito socialista dei lavoratori [...] socialiste, primo passo verso la formazione di un partito autonomo della classe operaia. Questa azione, nel cui ambito si collocò avversò la guerra di Libia (1911) e l'intervento italiano nel conflitto mondiale; nel dopoguerra il suo ruolo all' ...
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Scrittore italiano (Latina 1950 - ivi 2021). Operaio presso l’Alcatel Cavi, si è dedicato alla politica dapprima nelle file del MSI e poi in quelle del Partito marxista-leninista Italiano. A cavallo fra [...] , cui hanno fatto seguito Storia di Karel (2013), Camerata Neandertal. Libri, fantasmi e funerali vari (2014), Canale Mussolini. Parte seconda (2015), Il delitto di Agora (2018), rivisitazione del thriller Una nuvola rossa pubblicato nel 1998, e La ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...