IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] italiani di Buenos Aires e dai delegati delle società operaie lombarde, emiliane e piemontesi, nel quale l'I nazioni", ebbe a dire di sé: "Io non sono un uomo di partito, mi sento italiano ed amo la mia patria al di sopra di tutto e domani vestirò il ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] i valori propri del mondo operaio, gli trasmise stimoli di rivolta »; il 10 ottobre 1933, di ritorno in Italia per motivi familiari, fu arrestato e detenuto a Kaputt e negli articoli che costituirono la prima parte del libro Il Volga nasce in Europa. L ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] Pisa. Nel 1516 fu operaio del duomo e nel 1519 . Quindi la rottura tra i Medici, da una parte, e il C. ed i suoi amici, dall Istoria fiorentina, a cura di F. L. Polidori, in Archivio storico italiano, I(1842), pp. 135-188; F. de' Nerli, Commentari dei ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] dalla pubblicazione del libro, è entrato a far parte di una canonica geografia poetica dell’Italia. E' un paese dialettofono, dove, come osserva d’arti e mestieri, il pezzo presentato da un operaio all’esame per diventare 'maestro') venne fermato dal ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] seduto per il Foro Mussolini (bronzo, 1929, Roma, Foro Italico), ispirato all’antico Pugile ferito del Museo nazionale romano ma Ascaro, Marinaio, Conducente, Aviere e Operaio, e quella in marmo del caduto ignoto) e alcune parti (un fregio in marmo ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] operai e dal titolare, operaio egli stesso: vi si I, "Varia".
Brevi biografie del B. sono in Encicl. Ital., Appendici I e III, ad vocem; nel Chi è?, Roma p. 97.
Notizie sullo sviluppo della Marelli e sulla parte che vi ebbe il B. sono in Venti anni ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] intervenendo nei lavori del XIV congresso delle società operaie, aveva con pochissimi altri propugnato il ricorso allo era rimasto "un partito di vanagloriosi, di chiassoni, di gente che fa tutto a colpi di gran cassa" (L'Italia radicale. Carteggi di ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] volontà del regimefascista, Zavattini partì per il servizio militare Il film, che racconta la storia di un operaio cui viene rubata la bicicletta che gli è promosse la Conferenza economica del cinema italiano, per riflettere sulla necessità di nuove ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] ministro B., Roma 1878;E. Piccione, A. B. ed i Partiti parlamentari in Italia, Roma 1891; S. Barzilai, A. B.,in Vita parlamentare, clericali e liberali nel Periodo crispino (887-1890), in Movimento operaio, VI (1954), pp. 275-302;Id., Roma capitale ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] riflesso l'egemonia anarchica sul nascente movimento operaio e socialista italiano. Nel settembre 1872 il M. partecipò al mutato: alla fine del 1922, dopo la presa del potere da parte di B. Mussolini, il giornale cessò le pubblicazioni a causa dell' ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...