Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] tutto per attirarlo a sé, e attribuirgli una conveniente parte nel pubblico insegnamento. O il maestro privato è ignorante, di storia contemporanea del movimento operaio e contadino di Ferrara, Il movimento cattolico italiano tra la fine dell’800 ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] l’esclusione delle due isole maggiori, l’Italia tutta era ormai in suo potere e ripartita in tre parti rette dal medesimo sistema di governo: a della proprietà, l’incoraggiamento all’associazionismo operaio per risolvere una questione sociale che ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e i laici, i quali si danno ad organizzare leghe operaie, sindacati, scuole professionali e a reclamare giusti salari7. Il ’attività pastorale, ma anche di destinare una parte consistente alla carità in Italia e nel Terzo mondo. Qui essa attraverso ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] sono le nazioni? Chi ne fa parte? E perché?
Inizialmente, in particolare nel caso italiano, l’incertezza è notevole. C’è anima che ti spingerà tra la folla sconosciuta verso un operaio sconosciuto, dal quale avrai inteso, passandogli accanto, una ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] oggi i grandi intellettuali sono una razza in via d'estinzione: in Italia non ci sono più né Croce nè Gentile; nel mondo non ci con cui, come si è detto, il movimento operaio e i partiti socialisti avevano sempre dovuto fare molto seriamente, e talora ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...]
Dalle Due Sicilie all’Italia unita
Il giurisdizionalismo tanucciano, a partire dal Concordato del 1741, di Gennaro Avolio, Urbino 1996.
37 Cfr. D. Ivone, Associazioni operaie, clero e borghesia nel Mezzogiorno tra Ottocento e Novecento, Milano 1979; ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] gli Stati Uniti.
Non fa eccezione il giovane Stato unitario italiano che, con il Codice Pisanelli del 1866, reca alle donne includere le aristocrazie operaie e gli alfabetizzati e di dar vita quindi agli embrioni dei futuri partiti di massa. Secondo ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Roma e la conseguente condanna da parte dei papi dello Stato italiano di tutte quelle azioni che vedere in una versione italiana in G. Barra, M. Guasco, Chiesa e mondo operaio. Le tappe di un’evoluzione: da don Godin ai preti operai ai “preti al ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] rappresentanti di 23 logge, che si sono costituite in varie parti d’Italia nell’arco di due anni e che sono unite dallo lavoro, scuole serali, biblioteche popolari circolanti, banche operaie, ricreatori popolari laici «per combattere osterie e ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] a progredire col laicato. Se per laicato intendesi la parte scissa ed ostile alla gerarchia cattolica non ha per per i deliberati dell’assemblea cfr. Le organizzazioni operaie cattoliche in Italia, a cura del Ministero dell’Agricoltura, Industria e ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...