Bignami, Enrico
Giornalista (Lodi 1844 - Lugano 1921). Rimasto durante l’adolescenza l’unico sostegno della famiglia, non poté frequentare le scuole se non come uditore. Da questa diretta esperienza [...] alla fondazione, nel 1876, della Federazione dell’Alta Italia dell’Associazione internazionale dei lavoratori. Fautore della costituzione di un partito socialista, appoggiò il Partitooperaioitaliano nato a Milano nel 1882. Nel 1906 diede vita ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e gli esponenti della democrazia radicale e repubblicana.
Da questa tradizione si discostò invece il Partitooperaioitaliano che subordinò la polemica antireligiosa all’emancipazione economica dei lavoratori attraverso la lotta di classe. E ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] – e costantemente ripubblicato fino a oggi – dal volontario garibaldino Osvaldo Gnocchi Viani, poi tra i fondatori del partitooperaioitaliano e promotore della Camera del lavoro di Milano. Bouvier identificò in questi fedeli un nuovo tipo di ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] videro invece nell’organizzazione la modalità più coerente e funzionale per contestare il sistema. Il Partitooperaioitaliano e quello socialista rivoluzionario, il primo deputato socialista in Parlamento, l’intransigentismo cattolico il cui ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] rottura con l’ala rappresentata da Bertani (novembre 1884), alla costituzione del Partitooperaioitaliano (aprile 1885), alla sua ‘fusione’ con la Confederazione operaia lombarda e con la Lega socialista milanese (dicembre 1885 - aprile 1886), fino ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] Costa, Filippo Turati, Antonio Labriola. Nel 1882 fu fondato dunque a Milano il Partitooperaioitaliano. Questa fu la premessa per la costituzione a Genova nel 1892 del Partito dei lavoratori italiani, che modificò il nome l’anno successivo in ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] 1971, pp. 217-241; D. Perli, I congressi del Partitooperaioitaliano, Padova 1972, ad Indicem; L. Gestri, Capitalismo e classe operaia in provincia di Massa-Carrara dall'Unità d'Italia all'età giolittiana, Firenze 1976, ad Indicem; N. Dell'Erba ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] settimanale La Questione sociale (1883-89). La successiva adesione all'anarchismo fu caratterizzata dalla collaborazione con il Partitooperaioitaliano (POI): sua fu l'iniziativa di costituire in questi anni a Vercelli i circoli Difesa del lavoro ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] anarchiche, che ricevettero un’impronta ben definita per l’influenza del vecchio internazionalista O. Falleri. Al III congresso del Partitooperaioitaliano, che si tenne a Pavia il 18-19 sett. 1887, il M. avanzò la proposta di trasformare questo ...
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MUSINI, Luigi
Eva Cecchinato
– Nacque a Samboseto di Busseto, Parma, il 24 febbraio 1843, da Carlo e da Antonietta Cornacchia.
Sedicenne, si arruolò volontario nell’esercito del Regno di Sardegna, ma, [...] politiche del 1886 e fallito il tentativo in cui egli si riconosceva di unificare il PSRI con il Partitooperaioitaliano, Musini si concentrò nuovamente sull’attività di medico condotto, per poi tornare a candidarsi alle elezioni suppletive del ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...