Uomo politico tedesco (Colonia 1874 - Buchenwald 1944). Fu tra i fondatori, nel 1908, dell'Unione democratica, di cui fu poi presidente, ma nel 1912 divenne socialdemocratico. Passato al Partito socialdemocratico [...] dal 1920, nel 1922 rientrò nella SPD. Rappresentò la Germania alla Società delle Nazioni, ma all'avvento del governo nazista (gennaio 1933) dovette riparare in Francia, dove tentò di unire gli esuli tedeschi in un fronte popolare antinazista. La ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Basillac, Dordogna, 1889 - Parigi 1973). Deputato radical-socialista dal 1924, più volte ministro nel corso degli anni Trenta, nel 1938-39 diresse il ministero degli Esteri nel governo Daladier [...] della Germania nazista (patto di Monaco, dichiarazione del 6 dic. 1938 firmata da B. e von Ribbentrop). Ministro della Giustizia dal sett. 1939 al marzo 1940, appoggiò in seguito il governo di Vichy e nel 1944 fu espulso dal Partito radicale ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] di ordine morale o giuridico per il passato nazista, tutte sbrigativamente poste a carico dello Stato tedesco forze che allora si trovavano, territorialmente o idealmente, dall'altra parte della cortina di ferro.
La crisi dell'antifascismo
Lo stretto ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] il 30%; poco più del 2% sono gli originari di altre parti del mondo. La quota d'immigrati asiatici ha subìto una brusca impennata in Corea, ma persino a quello contro la Germania nazista. Bisogna dire che, prima dell'affare cambogiano (1970) ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] ) che, scampato ancora bambino ai campi di sterminio nazisti, solo nelle opere più recenti ha affrontato, sia pure intorno al 1600 si lega a quello di numerosi insediamenti della parte settentrionale della piana di Acco a riprova di una generale crisi ...
Leggi Tutto
Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] napoleonico all'impero zarista, quanto in quello dell'attacco nazista alla Francia nella primavera del 1940. Con ciò non maggiore peculiarità sembra risiedere comunque non nella sua conduzione da parte di una o più grandi potenze, ma al contrario ...
Leggi Tutto
(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] Rychlík (1916-1964) e Z. Vostřák, che nel 1965-66 ha preso parte ai corsi di Darmstadt, dirigendo poi nel proprio paese il gruppo Musica viva di Mac Frič e di O. Vávra.
L'occupazione nazista (1939-45) interrompe la fase d'espansione sequestrando gli ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] pone come maestro dell'arte d'avanguardia turca. Del Gruppo D fecero parte, oltre a Berk, i pittori Zeki Faik İzer, Elif Naci, all'amico di sempre, Taut, in fuga dalla Germania nazista. Taut si può dire la figura-chiave del rinnovamento costruttivo ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] e di simpatia (nonostante la B. monarchica si fosse schierata dalla parte di Hitler). I Russi inoltre avevano liberato la B. dall'impero ottomano e dalla dominazione nazista. Rispetto agli altri regimi dell'Est che avevano sempre cercato un minimo ...
Leggi Tutto
'
(v. cecoslovacchia, IX, p. 602; App. I, p. 390; II, i, p. 541; III, i, p. 335; IV, i, p. 395; V, i, p. 535)
La R. C. è uno dei due Stati sovrani (l'altro è la Slovacchia), nati il 1° gennaio 1993 dalla [...] che ottenne 61 seggi, mentre come terza forza politica si affermava il Partito comunista di Boemia e Moravia che con il 10,3% dei voti riconciliazione, contenente reciproche scuse per l'annessione nazista della Cecoslovacchia nel 1938 e l'espulsione ...
Leggi Tutto
S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...