Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] , rituali delle associazioni ginniche e di quelle canore, il melodramma wagneriano e le liturgie dei movimenti e dei partiti politici, dal Partito socialdemocratico al Partitonazista. Vale la pena sottolineare che Mosse ha incluso nella sua analisi ...
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STRASSER, Gregor
Silvio FLIRLANI
Uomo politico tedesco, nato a Geisenfeld (Baviera) il 31 maggio 1892. Dopo aver partecipato alla prima Guerra mondiale, aprì una farmacia a Landshut. Nel 1920 conobbe [...] Front) che, al difuori di ogni transazione tattica e contingente, si atteneva alla rigida osservanza dei venticinque punti del Partitonazista, redatti nel 1920. La tensione tra S. e Hitler aumentò sempre di più, cosicché nel maggio 1933 il capo ...
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SCHLESWIG-HOLSTEIN (XXXI, p. 105)
Silvio FLIRLANI
Dopo l'avvento al potere del nazismo, l'ordinamento comunale dello Schleswig-Holstein, che garantiva fino ad allora un'equa tutela della minoranza danese, [...] prussiana del 25 dicembre 1933 seguìta nel gennaio 1935 dalla Deutsche Gemeindeordnung, che accrebbe l'influenza del partitonazista ed escluse praticamente i rappresentanti danesi dall'amministrazione. Dopo la disfatta del terzo Reich, lo Schleswig ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] ripresa, e ciò gettò i semi dei movimenti fascista e nazista.
Ma la prima guerra mondiale non si limitò a scuotere il collassò dell'ordine interno in Cina per occupare la maggior parte delle coste cinesi e molti dei suoi porti principali. Il secondo ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] del n. era ormai prevedibile. Così si giudicò già da parte alleata, così per esempio ritenne W. Churchill, e pertanto tutti Reich. La storia dei rapporti tra i sessi sotto il regime nazista è quindi oggi uno dei campi di ricerca più vivaci e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] quanto discipline di rilevanza ideologica. Oltre la metà dei professori universitari di biologia si iscrisse al partitonazista, la percentuale più alta tra i professori delle discipline accademiche.
L'esempio della legislazione tedesca, ampiamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] dallo stesso Hitler ‒ tra le agenzie militari, le SS, la grande industria, la pubblica amministrazione e il partitonazista. In questa situazione iniziative come il programma missilistico ebbero notevole sviluppo a differenza di altre, soprattutto la ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] più all'atteggiamento ufficiale di simpatia con cui l'ambasciata italiana doveva seguire l'ascesa al potere del partitonazista che alle convinzioni personali del Cerruti. Ma anche quelli che raccolgono questa riserva concordano nell'affermare che ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] che il progetto di sterminio degli ebrei fosse già presente nella mente di Hitler fin dal 1920, data del programma del partitonazista; gli altri che esso fosse, al di là della stessa volontà di Hitler, il risultato della guerra che estese il dominio ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] , rituali delle associazioni ginniche e di quelle canore, il melodramma wagneriano e le liturgie dei movimenti e dei partiti politici, dal Partito socialdemocratico al Partitonazista. Vale la pena sottolineare che Mosse ha incluso nella sua analisi ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...