Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] disse nel 1904 Jean Jaurès in polemica con Bebel, il "rivoluzionarismo del partito tedesco" era di "parole e non di fatti".
Le acute analisi di Weimar, lasciando aperta la via al totalitarismo nazista. Il 'socialismo liberale' (1929), antidirigista e ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] Iraq, come in Egitto, in Libia e in Siria, uno stesso partito (Ba'th) è all'origine di questo peculiare autoritarismo, nel è certamente il totalitarismo, nel quale rientrano il regime nazista, l'Unione Sovietica dall'inizio degli anni trenta al ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] politica contemporanea
Il carattere drammatico e l'uso consapevole del simbolismo politico da parte dei bolscevichi in Russia, dei fascisti in Italia e dei nazisti in Germania hanno indotto alcuni osservatori a considerare l'uso del simbolismo nella ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] di polizia che svolgono compiti finalizzati al mantenimento del dominio di una élite, di un partito o di un leader politico - come la Gestapo della Germania nazista, il KGB dell'Unione Sovietica e il 'Ton Ton Macoutes' di Haiti. Altri analizzano il ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] fedeli musulmani. Ciò comporta fin d'ora un ritorno da parte di Washington a considerare l'importanza di un suo impegno azione europea, l'Alleanza nazionale europea e il Nuovo fronte nazista, in Francia, e la Wehrsportsgruppe Hoffmann e la Deutsche ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] forza per l'aggressione" (Germania guglielmina e poi nazista, Italia fascista, Giappone militarista), "una forza per l straniere'.
In questa prima fase dunque - come è stato da più parti osservato - almeno in linea di principio l'idea di nazione fu ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] è una risorsa di potere, non tutto il potere; copre una parte della politica, non tutta la politica.
Come si può definire il versione estrema e radicale del nazionalismo, che è il razzismo nazista, secondo il quale gli interessi del Führer (che è la ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] . 429, 7 luglio 1907)., la C.G.d.L. e il Partito socialista emanarono un comunicato congiunto, in cui sconsigliavano il S.P.I. dall I legami più stretti fra Italia fascista e Germania nazista non fecero più riaffiorare neppure la sua componente ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] fu invasa dall’esercito tedesco e assoggettata all’oppressione nazista e ai suoi metodi. La sconfitta tedesca nella era di ostilità e di riarmo, ma la tensione fra le parti era tenuta sotto controllo dal timore di una terribile guerra atomica: ecco ...
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Kautsky, Karl
Ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854-Amsterdam 1938). Compiuti i primi studi a Vienna, vide destarsi assai presto l’interesse politico, sotto l’effetto della Comune di Parigi [...] und Kommunismus (1919), che furono oggetto di aspre e violente repliche da parte di Lenin e di Trockij, K. si trovò, nel dopoguerra, sospinto , fino a che l’Anschluss dell’Austria alla Germania nazista lo costrinse a cercare rifugio (1938) a Praga, ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...