STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] , dopo l’8 settembre, a causa dell’occupazione nazista, dovette abbandonare Roma. Costretto a nascondersi in un sulle stesse; nel 1954 – mentre dalle pagine del Mondo partiva una campagna contro gli scempi perpetrati sull’Appia antica – propose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (fondato con questa denominazione [...] del governo nazista, e a esso segue lo scioglimento forzato o indotto di tutti i partiti politici alternativi a seguito dell’assassinio di un funzionario tedesco in Francia da parte di un giovane ebreo polacco, la NSDAP contribuisce a scatenare un ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] sindacato fascista dei giornalisti in una organizzazione nuova, che nel 1927 divenne parte della Confederazione nazionale dei sindacati fascisti. Analogamente, anche il governo nazista, per assicurarsi il controllo completo sui mass media e sull’arte ...
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TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] per le Venezie. Dopo l’annessione dell’Austria la Germania nazista e l’Italia fascista tentarono di rimuovere ogni fonte di degli optanti, che a causa della guerra si realizzò solo in parte. Poche ore dopo la firma dell’armistizio, nella notte del ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] 1756-63), che riconobbe alla Gran Bretagna il dominio su gran parte del paese ai danni di Francia e Spagna.
La rivoluzione e Germania nazista.
Dopo la capitolazione della Germania, a fronte della continuazione della guerra nel Pacifico da parte del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto tra musica e politica ha avuto i suoi prodromi con il wagnerismo alla fine [...] scrive i canti di battaglia di alcuni gruppi legati al partito comunista tedesco. Il legame tra avanguardia e bolscevismo non Musica e totalitarismi: l’URSS di Stalin e la Germania nazista
Negli anni Trenta il rapporto tra musica e politica è scandito ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] della Repubblica sociale italiana nei confronti della Germania nazista) fu assai scarso, come egli stesso d. [1964].
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria part. del Duce (cart. ris.), Repubblica Sociale Italiana, b. 76, fasc. 647; ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] belligeranti. Tale dissenso non fu sopito dopo l’aggressione nazista all’URSS, anzi si ripresentò in termini ancora più in Italia: vi fu deciso di formare una direzione provvisoria del partito e di dividerla in due gruppi, uno operante a Roma, l ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] carbon fossile nelle Alpi Apuane.
Nel periodo dell'occupazione nazista di Roma l'I., denunciato perché, come dipendente stesso I., si ritrovarono nel dicembre 1955 per dare vita al partito radicale.
Nel 1948 l'I. divenne libero docente e due anni ...
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MARTIRE, Egilberto
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Roma, il 12 febbr. 1887, da Cesare, originario di Cosenza e impiegato presso la Biblioteca Alessandrina, e da Giuseppa Capolei. Frequentò le elementari [...] e conservatori, posizioni che lo collocarono nella corrente di destra del partito.
Fu, tuttavia, tra i pochi che don L. Sturzo che aveva radice nella incompatibilità con il neopaganesimo nazista, evidente fin dall’emanazione delle leggi razziali, ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...