CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] . 429, 7 luglio 1907)., la C.G.d.L. e il Partito socialista emanarono un comunicato congiunto, in cui sconsigliavano il S.P.I. dall I legami più stretti fra Italia fascista e Germania nazista non fecero più riaffiorare neppure la sua componente ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] Il re non simpatizzava per la Germania, tantomeno per quella nazista, e il duce invidiava al Führer l’assenza di superiori. di Mussolini «con un altro esponente fascista, che fosse espressione del partito anti-tedesco» (De Felice, 1979, p. 700). Non ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] , la contrapposizione tra classe e nazione. In Russia il partito era padrone dello Stato, cosicché non poteva dirsi che vi Lo Stato, sempre più attratta dalle posizioni della Germania nazista), ma anche da persone che avevano ruotato attorno a ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] emerge presso molti giovani cresciuti negli anni del fascismo, ma in parte anche il mito che del fascista ravennate fu fatto durante la egli facesse il doppio gioco a favore della Germania nazista, se fosse fedele al fascismo mussoliniano o se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è caratterizzato dall’ingresso delle masse sulla scena della storia. Nel [...] fuggita negli Stati Uniti per sottrarsi alle persecuzioni naziste. Allieva degli esistenzialisti Karl Jaspers e Martin autoritarismo analoghe a quelle dei secoli passati. La presenza di un partito unico di massa al cui vertice è posta la volontà del ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] o per l’altra fazione, e non si iscrisse mai a nessuno dei partiti di quell’area politica.
Il rapporto con l’Avanti!, in ogni caso Germania nazista, un sentimento che venne appena scalfito dallo spiacevole episodio del suo arresto da parte delle ...
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politica e matematica
Angelo Guerraggio
Politica e matematica
Se della politica si vuole sottolineare il carattere propulsivo che ha, o dovrebbe avere, nell’indirizzare la società verso il raggiungimento [...] e individui “di tipo J” introdotta dallo psicologo nazista Erich Rudolf Jaensch (1883-1940): mentre i primi storia della matematica del Novecento. C’è chi ha scelto la parte che la storia giudicherà sbagliata, come quei 93 uomini di cultura ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] Italie, Paris 1937. Tra il 1937 e il 1940, d'altra parte, su più di un quotidiano all'estero, si parlò del B. passim; E. Dolmann, Un libero schiavo, Bologna 1968, passim; Id., Roma nazista, Milano 1969, pp. 67-77; Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia ...
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SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] Sede giunse a Sturzo il pesante invito ad abbandonare la segreteria politica del partito, e un anno dopo il consiglio di lasciare l’Italia per un DC, presieduta da De Gasperi.
Durante l’occupazione nazista a Roma, Spataro fu tra i più validi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Cecoslovacchia consegue l’indipendenza nel 1918 ed è il Paese più avanzato dell’Est [...] autonomia e al rispetto dell’identità linguistica e culturale. È dopo il 1933 che nasce un partito dei tedeschi dei Sudeti dai caratteri spiccatamente nazisti e che costituisce la longa manus di Berlino. I nazionalisti tedeschi mettono in atto un ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...