La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] 'eugenica e per riflettere sulla lezione della Germania nazista, affermando che, qualora non si seguisse con frammenti era unico e serviva a identificare il gene di cui era parte.
Nel giugno 1991, Venter e i National institutes of health inoltrarono ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] affascinava e che raccontasse ‘dal vivo’ la Roma dell’occupazione nazista. L’idea era nata nel giugno del 1944 da due e bruni. Dopo un litigio chiarificatore con Anna, Rossellini era partito per Hollywood dove prese accordi per un film dal titolo ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] socialismo: come tanti altri socialisti delusi, o che avevano rotto col partito, si riconobbe nel gruppo che si stava formando attorno a L' e poi l'alleanza, fra Italia fascista e Germania nazista lo ricondusse alle meditazioni, su cui si era già ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver partecipato alla gara imperialista agli inizi del secolo, la Francia, vittoriosa [...] Il Paese non riesce poi a fronteggiare la Germania nazista. L’onta dell’occupazione tedesca durante la seconda in particolare dopo l’assassinio del loro leader Jean Jaurès da parte di un nazionalista, pur ribadendo le posizioni pacifiste, evitano il ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] tra Napoli e Pisa, di Antonio Gramsci e di parte delle opere di Lenin, prima che quella dello staliniano e di uomini come Giuseppe Lazzati (conosciuto in Polonia, nel lager nazista di Deblin) e Giorgio La Pira, quanto dei rischi per il Paese ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] di aver messo al rogo - in realtà le conservò, almeno in parte, in soffitta - le opere figurative dipinte dal vero e iniziò dal delle opere d'arte che stava avvenendo nella Germania nazista. Nello stesso anno iniziò il sodalizio con il filosofo ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] con B. Mussolini. Dopo l'intervento italiano il L. chiese di partire volontario per il fronte; dapprima la sua domanda fu respinta, sia perché fiducia nel governo Mussolini. Durante i mesi dell'occupazione nazista di Roma (9 sett. 1943 - 4 giugno ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] la fine dell'unità politica della penisola, divisa in una parte soggetta ai Barbari e in un'altra dominata da Bisanzio.
Nel il 1939 legò le sue sorti a quelle della Germania nazista. Nel 1938 vennero introdotte le leggi razziali contro gli Ebrei ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] oppositore dell'alleanza tra l'Italia e la Germania nazista (nel 1939 condannò tale alleanza in un discorso tenuto 82.
Il G. morì a Milano il 16 apr. 1982.
La maggior parte dei suoi lavori è stata raccolta da Ombretta Fumagalli Carulli in due volumi: ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] ruralità’ pari al 40% della forza lavoro. In definitiva, a partire da Serpieri l’ambito dell’economia agraria si è accentrato sulle azioni confusa e contraddittoria, segnata da aperture alla Germania nazista e al New Deal di Roosevelt, con un’ ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...