FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] di liberazione nazionale e fu quindi designato membro della Consulta nazionale in rappresentanza del Partito d'azione Cerutti, Fra Roma e Berna. La Svizzera italiana nel ventennio fascista, Milano 1986, ad Indicem; P. Alatri, L'antifascismo italiano ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] Milano, ma la proposta della facoltà fu respinta dal ministro dell'Educazione nazionale. Quando nel 1939-40 anche il F., come altri docenti pavesi, chiese l'iscrizione al partitofascista, la domanda apparve come una beffa e fu respinta.
L'interesse ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] stabilì durature amicizie.
Negli anni trascorsi sotto il regime fascista il L. proseguì sia l'attività di avvocato, tanto parte della Democrazia cristiana (DC). Divenutone segretario cittadino nel 1945, partecipò attivamente al I congresso nazionale ...
Leggi Tutto
DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] di qualsiasi passaporto.
Il D., per parte sua, negoziò abilmente con la Francia accordi ebbe negli anni successivi l'Istituto nazionale di credito per il lavoro italiano fasci all'estero gli offrirono la tessera fascista onoraria e che in una lettera a ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] e Chiesa al fine della costruzione di un partito "conservatore nazionale", la cui base di massa e la cui in Italia, Bari 1966, I, pp. 476 s.; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere (1921-25), Torino 1966, p. 653; L. Zeno, ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] dell’associazione, le elezioni del 1924 acuirono il conflitto tra fascisti e popolari.
Per Pastore giunse, infine, il tempo di fu sollecitato da Aldo Moro a candidarsi al consiglio nazionale del partito, ma non fu eletto; la delusione politica non ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] paese un vasto movimento di opinione contro il partitofascista e il governo, accusati di correità nella catena a G. Amendola, La Nuova Democrazia,Napoli 1951; F. Rizzo, L'Unione Nazionale e la Nuova Democrazia,in Nord e Sud,II (1955),pp. 96-119; ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] di giuramento a formare cittadini «devoti […] al regime fascista», imposto ai professori con il decreto legge del 28 essenzialmente politico, rappresentando il Partito d’azione nel Comitato di liberazione nazionale del Piemonte. In tale veste ...
Leggi Tutto
CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] e di promuovere la distensione dei rapporti fra popolazioni di nazionalità diverse, abitanti nello stesso territorio, e lo Stato italiano regime il C., che non si iscrisse mai al partitofascista, rimase sempre più ai margini della vita politica; ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] a partire dal 1907, allorché assunse la carica di presidente dell'Unione magistrale nazionale (che 669, 824, 833, 836, 842, 848, 857; R. De Felice, Mussolini. Il fascista, I, La conquista del potere..., Torino 1966, p. 377; F. Martini, Diario..., a ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...