GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] volontaria un'organizzazione sempre più fascista […] una Milizia di Partito, perché altro non può essere b. 0264; Foglio d'ordini della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, annate 1925 e 1926; A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] di classe. Con l'elezione alla segreteria nazionale della FIOM (1916), il C. divenne ; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1906, pp. 137, 613-617; II, ibid. 1968, p. 456; P. Spriano, Storia del Partito comunista ital., I, Torino 1967, ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] serviva per l'esecuzione dei lavori da parte della Edison, ma il D. venne 'aprile 1924, indette dal governo fascista e svoltesi secondo la legge Acerbo , p. 24; F. Catalano, Milano tra liberal. e nazionalismo (1900-1915), ibid., p. 88; A. Barbagelata-P ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] , inviò al Ministero dell'Educazione nazionale un memoriale difensivo in cui smantellava come inconsistenti o mendaci accuse che rampollavano dal solo autentico dato di fatto della sua non iscrizione al partitofascista. E questa il F. ribadiva ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] papale e lo salvò dal fallimento, rimanendovi alla guida fino al 1929. Membro del Centro nazionale cattolico, il D. sostenne l'azione del partitofascista e si adoperò per la conciliazione tra lo Stato e la Chiesa. Abbandonato il giornalismo attivo ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] con una prefazione di G. Giarrizzo). Da parte dei fascisti fu oggetto di minacce, intimidazioni, "provocazioni, compiute . Agnello a pura del Comitato provinciale di Siracusa dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia.
L'A. morì a Siracusa il 28 ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] a una diplomatica prudenza, nonostante le intimidazioni delle milizie fasciste verso i circoli di Azione cattolica fossero sempre più della professione, entrando comunque a far parte del consiglio nazionale dell'Unione uomini e del Movimento dei ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] e di Malatesta per l'ingresso nel nuovo partito. Le trattative avvennero nel suo studio legale, centrale delComitato di Liberazione Nazionale. Nel 46 entrava nel ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista. I, La conquista del potere,1921-25, ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] febbraio 1922. Fu suo, infatti, l'emendamento alla seconda parte dell'o.d.g. presentato dal socialista riformista G. Celli il C. aderì al cosiddetto "listone" nazionale, comprendente i fascisti ed esponenti liberali fiancheggiatori. Eletto deputato, ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] alla Lega nazionale e nel 1893 all’Associazione politica nazionale del Trentino, nuova denominazione del partito liberale.
1996, p. 29). Fu in dissenso anche con la politica fascista di nazionalizzazione dell’Alto Adige.
Pedrotti morì ad Andalo, dove ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...