JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] estate 1925 fu vittima di un'aggressione da parte dei fascisti.
Dopo aver compiuto il servizio militare come quale guardava la destra interna di G. Romita.
Al XXIII Congresso nazionale del PSI (Firenze, 11-15 maggio 1949) prevalse la mozione della ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] il programma del costituendo partito socialista. Nell'agosto 1892 partecipò al congresso nazionale di Genova come delegato stesso fu oggetto di un'aggressione a opera di un gruppo di fascisti guidati da A. Tamburini, e da quel momento cessò ogni sua ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] fino alla distruzione operata, nell'agosto del 1922, dalle squadre fasciste.
Fu un periodo di dure lotte, che gli costarono due federale novarese, rappresentava il suo partito nel CLN (Comitato di liberazione nazionale) di quella zona. Svolse ruoli ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] l'equivoco clerico-fascista e si batté servendosi anche di giornali e riviste locali e nazionali (Ortobene di Nuoro, Libertà di Sassari, L Nuova Sardegna, 6 apr. 1973; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] pure lo aveva appoggiato, e del ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai oltre che, oramai, dello stesso Mussolini. Quest incarico e tornò a Malcesine. Si iscrisse al Partitofascista repubblicano e si pose agli ordini del maresciallo ...
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GAROGLIO, Pier Giovanni
Clara Stella
Nacque a Firenze il 10 luglio 1900 da Diego, critico e poeta, e da Amelia Foà. Conseguita la maturità classica, si laureò in chimica pura presso l'Università di [...] termica di leghe ottenute per diffusione allo stato solido. Fu attivo nel movimento fascista al cui partito si iscrisse nel 1921; nel 1933 fu nominato consigliere nazionale della Camera dei fasci e delle corporazioni.
Il G. ricoprì vari incarichi ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] fascista, lo spessore della famiglia si evince anche dalle biografie dei due figli di Corrado: Luca (1922-1986), la cui esperienza politica maturò dapprima nell’area cattocomunista poi nel Partito attori dell’Accademia nazionale d’arte drammatica ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] generazione’ di cattolici, nata durante il ventennio fascista e portatrice di una visione diversa da quella degli militando nelle file del movimento giovanile del partito e divenendone dirigente nazionale, ruolo che Pistelli avrebbe accettato con la ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] Partito repubblicano italiano (PRI), risultò eletto sia nel collegio di Roma-Latina-Viterbo-Frosinone sia nel collegio unico nazionale all’involuzione autoritaria a tendenza totalitaria del periodo fascista. L’argomento dei principi, che pongono a ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] C.I.L. di fronte alla progettata egemonia fascista del mondo del lavoro.
Lo statuto della Federazione prima da un Bollettino e poi, a partire dal 1936 e sempre per volontà del del pontefice ed alla assemblea nazionale delle giunte diocesane d'Italia, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...