PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] (22 gennaio 1922) e commendatore (13 giugno 1926) dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Si iscrisse al Partitonazionalefascista il 16 marzo 1926.
La sua posizione nei confronti dell’eugenetica promossa dal regime fu di accettazione, ma nei ...
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NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] nel 1935 per la regia di Guido Brignone. Il film gli valse prima i finanziamenti e l’approvazione del regime (ottenne la coppa del Partitonazionalefascista alla mostra del cinema di Venezia del 1935) e poi gli apprezzamenti della critica, sia ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] il rilascio, il generale E. De Bono, Arnaldo Mussolini e l'ufficio stampa del Partitonazionalefascista (PNF). Nel 1923 il D. partecipò alle aggressioni dei fascisti dissidenti A. Misuri e C. Forni e, sembra, alla devastazione del villino di F ...
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TADDEI, Paolino.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Poggio a Caiano (Firenze) il 22 gennaio 1860 da Ferdinando e da Paolina Bindi.
Si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1883 con una tesi in [...] su Il Popolo d’Italia del regolamento per l’organizzazione della Milizia fascista, un corpo armato i cui militi avevano giurato fedeltà al Partitonazionalefascista, Taddei ne propose l’immediato scioglimento, deciso a dimettersi se il decreto ...
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REBUFFAT, Orazio
Franco Calascibetta
REBUFFAT, Orazio. – Nacque a Messina il 7 settembre 1862 da Antonio e da Gaetana Pavone.
Nel 1879 si iscrisse all’Università della sua città natale, diplomandosi [...] proposta a lui pervenuta dal corpo accademico di nominare emerito Rebuffat, ricordava come questi non fosse però iscritto al Partitonazionalefascista. Il ministro, all’epoca Cesare Maria De Vecchi, dispose indagini per accertare se vi fossero altri ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] nome venne cancellato dal novero dei sovversivi e, in qualità di ex combattente, il D. richiese l'iscrizione al Partitonazionalefascista.
Dopo la caduta del fascismo, il 24 sett. 1943, il D. costituì con altri esponenti politici prefascisti, come ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] "un riconoscimento morale e materiale" per il suo lavoro (Nicolodi, p. 315). Finalmente, il 26 genn. 1926, il direttorio del Partitonazionalefascista, al quale la questione era stata sottoposta, emise un comunicato in cui, dichiarando "il ...
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VALDONI, Pietro
Luca Tonetti
Nacque a Trieste il 22 febbraio 1900 da Pietro, possidente, e da Francesca Knafelc.
Completati gli studi liceali nella città natale, si iscrisse nel 1918 alla facoltà di [...] per gli a.a. 1934-35, 1935-36, 1936-37. Inevitabile per la riconferma dei suoi incarichi l’iscrizione al Partitonazionalefascista.
Dopo aver insegnato per un anno clinica chirurgica a Cagliari (1938) ed essersi classificato primo al concorso per la ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] i giolittiani, e nel novembre successivo l'ingrossarsi delle sue file consigliò la costituzione del Partitonazionalefascista. Gli agrari e ampi settori della borghesia industriale sostennero e incoraggiarono l'opera di smantellamento sistematico ...
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Uomo politico italiano (Venezia 1876 - Roma 1970). Irredentista e volontario nella guerra 1915-18, fu capo di gabinetto di D'Annunzio a Fiume. Nazionalista, fascista dal 1921, nel 1922 guidò le squadre [...] delle Terre liberate nel 1923 e dei Lavori pubblici (1925-29), presidente della Camera (1929-34) e segretario del Partitonazionalefascista (1930-31). Senatore dal 1934, si dedicò all'attività forense. Suoi libri di memorie: La vigilia (1930); Con D ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...