FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] Genova e Barcellona. Il F. infatti era riuscito ad ottenere (in questo senso la sua iscrizione al Partitonazionalefascista avvenuta nel 1925 giocò probabilmente un ruolo non irrilevante), in occasione dei provvedimenti del 1926-1927 relativi alla ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] repubblicani, che non poco influirono sulla successiva adesione al credo futurista, cui seguì, nel 1932, quella al Partitonazionalefascista (PNF). La formazione di Pratella iniziò dal ginnasio e dalla locale scuola comunale di musica: lì prese ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] e delle arti, in rappresentanza degli avvocati e procuratori, nonché preside della provincia di Avellino. La direzione del Partitonazionalefascista lo aveva anche incaricato di difendere, in famosi processi come quello per l'omicidio di don G ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] editore. Una lettera del 1935 (p. 34, nota 11) attesta che dal 1929 era iscritto al Partitonazionalefascista di Firenze e collaborava al giornale del Partito. Tra il 1930 e il 1937 entrò in contatto con gli intellettuali delle Giubbe rosse e lavorò ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] la prerogativa parlamentare in politica estera sostenuta per trent’anni; fu la dura presa di posizione del Partitonazionalefascista (PNF), apparentemente avverso al trattato, a indurlo a tornare sui suoi passi. Già dall’estate Schanzer era ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] pagine aggiunte alla raccolta Voci e armi per l’Italia nuova (Torino 1940). Resta il fatto che la sua iscrizione al Partitonazionalefascista (PNF) risale al 1940, con retrodatazione al 3 marzo 1925 perché ex combattente, e che il M. si adoperò per ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] quali continuò a mantenere una linea esteriore di piena adesione al regime. Nel maggio 1933 si iscrisse al Partitonazionalefascista – anche per poter accedere alla carriera universitaria secondo il suggerimento di Einaudi – e nel 1934-35 collaborò ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] Verona e il suo archivio..., cit., pp. 35-52).
Nel 1925 si iscrisse al Partitonazionalefascista (PNF) e fu tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali fascisti. Ne è testimonianza una nota dattiloscritta di Benito Mussolini in cui il capo del ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] . Nel 1925, infatti, su sua richiesta fu trasferito a Genova, la stessa città dove nel 1924 si era iscritto al Partitonazionalefascista, a dirigere la clinica medica che era stata di Edoardo Maragliano. Qui fondò il primo Istituto di biotipologia e ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] e impegnata a promuovere incontri di carattere culturale e attività di tipo assistenziale. Nel 1929 si iscrisse al Partitonazionalefascista. Il 9 ottobre 1933 dette le dimissioni come presidente della Fabbrica del duomo di Milano per motivi di ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...