Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cristianizzazione dello stato
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conversione di Costantino, un evento ancor oggi [...] , che i biografi e gli agiografi successivi (a partire dal già citato Eusebio di Cesarea) si sforzano in i vescovi di Costantinopoli e Roma lanciano l’allarme sulla natura "monofisita" (ovvero che ammette un’unica natura nel Figlio, quella divina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] tensioni religiose nelle aree riconquistate, a maggioranza monofisita, nonostante i tentativi di Eraclio di trovare un califfo Abu Bakr, che attacca la Siria e la Transgiordania a partire dal 633. I Bizantini sono poi sconfitti duramente nel 636 ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
. Diacono romano, figlio di un sacerdote, Pietro, A. fu elevato al soglio pontificio il 24 novembre 496, alla morte di Gelasio I. Ascendeva al pontificato in un momento [...] di trovare una via di conciliazione fra le dottrine monofisite e la solenne definizione di fede che le aveva autore della vita di A. inserita nel Liber pontificalis, una parte del clero si sarebbe addirittura staccata dalla comunione del pontefice. E ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] XIV di Francia per restaurare la famiglia Stuart sul trono. L’avvento di Giorgio I (1714), con il prevalere del partito whig, risolutamente antistuardista, parve offrire un’occasione alla rivolta. Il conte di Mar in Scozia e T. Forster in Inghilterra ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] "Re dei Re" nel 64 e con lui la storia dei Parti viene ad intrecciarsi con la storia dell'Occidente, dominata dalla potenza di l'immigrazione dei nestoriani scacciati da Edessa dal vescovo monofisita Ciro e poi da tutto il territorio bizantino dall' ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] simile a quella adottata dal concilio di Calcedonia, come pretendono i monofisiti, o al Tomo di Leone che N. sul declinare di XIII, testo arabo del sec. XI di cui non ci resta la parte che va dal regno di Valeriano a qualche anno prima della morte di ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] delle plebi, nelle lotte accanite che finivano spesso in sanguinosi tumulti; la plebe egiziana era generalmente di partemonofisita, mentre la plebe di Costantinopoli cooperò sempre al trionfo del Calcedonese, e si è sollevata più volte, aizzata ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] durante anni in cui Giustiniano aveva appena cominciato a impegnarsi seriamente nella controversia tra monofisiti e difisiti, non incontrò alcuna difficoltà da questa parte, tanto più che il papa fece approvare anche a Roma la formula dei monaci ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] nel 379 (secondo altri nel 376 o nel 383) da parte dell’imperatore Graziano (367-383) a esercitare le funzioni di un’altra sinodo. Basilisco tuttavia fa approvare il suo Encyclicon monofisita da cinquecento vescovi riuniti a Efeso. Zenone (474-475, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] concessione all'influenza orientale. D'altra parte, V. ribadiva le condanne emesse dai suoi predecessori fino ad Agapito incluso, citando "Severo di Antiochia, Pietro di Apamea [vescovo monofisita esiliato contemporaneamente a Severo], Antimo, Zora ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...