PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] Nel 1892 Pedrotti entrò nel Consiglio comunale di Trento, dove restò in carica fino al 1902 come rappresentante di parteliberale, eletto dal primo corpo elettorale, quello dei maggiori censiti a cui apparteneva; si iscrisse alla Lega nazionale e nel ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di un attentato a Mussolini.
Dopo la caduta del fascismo il F. fu tra i promotori della ricostituzione del Partitoliberale italiano (PLI) di cui fu rappresentante in seno al Comitato romano di liberazione nazionale. Fin dal periodo clandestino ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] C., in Nord e Sud, ott. 1964, pp. 39-43; E. Rossi, I nostri quattrini, Bari 1964, ad Indicem;A. Ciani, Il Partitoliberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 45, 61, 91 s., 94, 145, 186, 200; M. Silvestri, Il costo della menzogna. Italia ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] carattere costituzionale.
Nella prima metà degli anni Cinquanta Paggi partecipò al tormentoso viaggio della sinistra liberale fuori e dentro il Partitoliberale italiano (PLI) ed ebbe un ruolo importante al congresso di riunificazione di Torino (1951 ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] politico e giornalistico europeo e statunitense. L'esperienza del giornale non durò molto; fu breve anche la permanenza nel partitoliberale, dove il G., per volontà di Croce, era rientrato con Compagna e De Caprariis (1951). Il piccolo gruppo dei ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] già pubblicati sul quotidiano Il Pungolo di Napoli.
Scopo di questo volume era raccogliere tutte le "gradazioni del gran partitoliberale-costituzionale intorno a un solo programma di verità e di riforme, con un solo indirizzo e contro i comuni ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] 'intendenza vennero quasi interamente surrogati dal Circolo costituzionale lucano, guidato da V. D'Errico, capo del partitoliberale locale, il quale pretese, oltretutto, di controllare la corrispondenza, anche quella riservata, che il ministero dell ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] romana, Bari 1965, ad ind.; F. Etnasi, 2 giugno 1946. Repubblica o monarchia?, Roma 1966, ad ind.; A. Ciani, Il Partitoliberale italiano da Croce a Malagodi, Napoli 1968, pp. 61, 64, 68, 71; A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla Liberazione al ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] svolse, dalla giovanile adesione all'Associazione dei giovani monarchici, di cui fu tra i fondatori, alla milizia nel partitoliberale, mentre andava crescendo la sua simpatia per la corrente nazionalista.
Al 1º congresso nazionalista (Firenze, 3-5 ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] linguaggio poetico ricco di nuove forme (attinte però sempre ai classici) e di nuovi contenuti spirituali, ed ebbe contatti con il partitoliberale clandestino.
Nel marzo del 1865 il C., con altri giovani nobili, per un brindisi al re d'Italia in un ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...