Ito, Hirobumi
Politico giapponese (Haji 1841-Harbin, Cina, 1909). Nativo del feudo Choshu, nel 1858 fu incaricato dal suo signore di studiare le scienze militari occidentali a Nagasaki e aderì poi al [...] un’altra missione in Europa (1901-02), dopo la fine del suo terzo governo. Nel 1900, raggiunto un accordo con il Partitoliberale (Jiyuto), fondò il Seiyukai con l’intento di dare una base nella Dieta ai gabinetti, così da correggere un’aporia nel ...
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Sato, Eisaku
Politico giapponese (Tabuse, Yamaguchi, 1901-Tokyo 1975). Eletto deputato per il Partitoliberale nel 1949, fu ministro delle Finanze (1958-60) e dell’Industria e commercio internazionale [...] (1961-62). Leader del Partito liberaldemocratico e primo ministro dal 1964 al 1972, si impegnò per la ripresa economica e per restituire al Giappone un ruolo di rilievo in ambito internazionale. Ristabilì i rapporti con la Corea del Sud (1965) e ...
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TANAKA, Kakuei
Romano Vulpitta
Uomo politico giapponese, nato a Futuda (oggi Nishiyama) il 4 maggio 1918. Figlio di contadini, interruppe gli studi per ragioni economiche e a quindici anni andò a lavorare [...] (1962-65) e presiedette al boom economico. Uomo di fiducia del primo ministro Sato, diresse per suo conto il Partitoliberal-democratico, di cui fu segretario generale dal 1965 fino alla sua nomina a ministro dell'Industria e Commercio Estero (1971 ...
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OHLIN, Bertil
Economista e uomo politico svedese, nato a Klippan (o Gråmanstorp), Kristianstad, nel 1899, professore nelle università di Copenaghen (1924-29) e di Stoccolma (dal 1929); è membro del Riksdag [...] (dal 1938) e capo del partitoliberale; nel 1944-1945 è stato ministro del Commercio e nel 1949 membro del Consiglio d'Europa.
Ha teoria dell'equilibrio economico generale secondo lo schema, in parte modificato, di G. Cassel. La formulazione data da ...
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MALAGODI, Giovanni Francesco
Uomo politico, nato a Londra il 12 ottobre 1904, figlio di Olindo Malagodi. Si dedicò a studî politici ed economici, poi, entrato in banca, compì una rapida carriera. È stato [...] e fu eletto deputato nelle elezioni di quell'anno, poi rieletto nel 1958. Nel 1954 divenne segretario del PartitoLiberale (carica che conserva tuttora, 1961), del quale accentuava la linea conservatrice e liberistica (nel 1955 si verificava difatti ...
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VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] . Tale momento giudicò giunto nel marzo 1928. Rientrato allora in Atene, egli accettò nel maggio la direzione del partitoliberale, provocò la caduta del ministero Zaimis, assunse la presidenza del Consiglio e, sciolta la Camera e riformata per ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231)
Pietro SILVA
Storia (p. 232). - Gli aspetti e gli sviluppi della storia dell'Inghilterra nell'ultimo periodo sono essenzialmente legati, per quanto riguarda la politica interna, [...] , prima sotto la guida di Asquith poi sotto quella di Lloyd George, i governi vennero costituiti da esponenti dei partitiliberale, conservatore e laburista, uniti nello sforzo per la lotta e per la vittoria. Avvenuto nell'autunno 1922, in seguito ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Teramo il 2 maggio 1930. Incaricato nazionale universitario del Partitoliberale, presidente dell'UGI (Unione Goliardica Italiana) [...] fu confermato in tutte le elezioni successive (1979-1983-1987-1992). In Parlamento P. e i suoi compagni di partito furono fin dall'inizio estremamente critici nei confronti non solo del cosiddetto ''compromesso storico'', ma anche di qualunque forma ...
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WALDECK, Benedikt Franz Leo
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato il 31 luglio 1802 a Münster, morto il 12 maggio 1870 a Berlino. Magistrato, si batté per l'uguaglianza giuridica e per l'indipendenza [...] e negò i crediti per la guerra contro la Danimarca.
Dopo il 1866 il suo partito si indebolì. L'ala destra si staccò e formò il partitoliberale-nazionale. Egli rimase all'opposizione. Nel Reichstag costituente del Norddeutscher Bund e nella Camera ...
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REPUBBLICANO, PARTITO (XXIX, p. 83)
Giorgio GRANATA
Il Partito repubblicano italiano. - Il Partito repubblicano italiano (P.R.I.) nello schieramento politico nazionale rappresenta una di quele forze [...] , va assumendo una nuova fisionomia, caratterizzata, soprattutto, dalla immissione di forze nuove, provenienti dal disciolto Partito d'azione e dal Partitoliberale. Questa crisi di revisione ha snellito il P.R.I. che si viene delineando, nello ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...