Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] 1953) alimentavano con il loro carattere dispotico il malcontento popolare. Dopo l’estromissione di Rojas Pinilla da parte di una giunta militare (1957) liberali e conservatori giunsero a un accordo che restò in vigore dal 1958 al 1974, per la durata ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] rispetto alle precedenti consultazioni, e risultato che non consente al partito di governare da solo), mentre seconda forza politica del Paese è il partito di tendenza liberale Ano 2011 fondato dall'imprenditore A. Babiš, che ha guadagnato ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] 2012 si è imposto con il 25,5% delle preferenze il Partito democratico del lavoro di V. Uspaskič, che si è aggiudicato la . In seguito, si distinsero una tendenza patriottico-religiosa e liberale intorno alla rivista Aušrà («Aurora», 1883-86) e una ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] di misure per il passaggio a un’economia di mercato: a partire dal 1990 il problema di una ridefinizione del rapporto fra i due nel marzo 2019 ha registrato la netta affermazione della candidata liberale ed europeista Z. Čaputová, che ha ottenuto il ...
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Poeta italiano (Monsummano 1809 - Firenze 1850). Partito dalla tradizione giocosa toscana, approdò al mito della “paesanità”, come aspirazione a una vita lontana dalle raffinatezze sociali e insieme romantico [...] 48, quando gli avvenimenti parvero confermare il suo credo di liberale moderato. In quegli anni G. partecipò anche alla vita pubblica di "pedanterie in manica di camicia".
Opere. In molte sue parti l'Epistolario (nuova ed. in 4 voll., Firenze 1932) ...
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Romanziere e uomo politico venezolano (Caracas 1884 - ivi 1969), liberale. Esule in Spagna dal 1931, ritornato in patria nel 1935, alla fine della dittatura di J. V. Gómez, fu ministro della Pubblica Istruzione [...] , si stabilì all'Avana, passando poi in Messico. Caduto il dittatore P. Jiménez nel 1958, G. rientrò in patria. A partire dai suoi primi romanzi, Reinaldo Solar (1920), La Trepadora (1925), Doña Bárbara (1929) G. trattò il tema della rigenerazione ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] questa Lettre à René Char, Bataille, nel 1950, non era isolato. A parte il poeta amico che ne era il destinatario, vi era, vicino a lui, conservatore, anche se coltiva una propria immagine liberale presso l'opinione pubblica nazionale e soprattutto ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] lordo (dal 6,9% del 1970-73 al 3,6% del 1978-80), la parte di reddito destinata ai consumi e all'accumulazione (dal 5,5% al 3,4%), gli sorta di ''nazionalismo raffinato'' proprio dell'ideologia liberale: "non deve esistere una lingua di stato ...
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Narratore e poeta, nato a Modena il 10 giugno 1907, morto ivi il 23 febbraio 1963. Dopo alcuni tentativi di giornalismo di fronda durante il fascismo (con L'ariete nel 1927 e Lo spettatore italiano nel [...] per la lista di Unità popolare. Nello stesso anno fondò Il liberale. Negli ultimi anni ebbe un'intensa attività di collaborazioni giornalistiche scoperta di uno "stile". Il Manifesto per un partito conservatore e comunista in Italia (1951), volto a ...
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Scrittore politico, nato ad Avellino il 30 maggio 1892, morto ivi il 5 gennaio 1947. Avvocato militante, cominciò a occuparsi di politica nel Corriere dell'Irpinia di Avellino con una serie di articoli [...] non più riforme nell'ambito dello stato storico unitario liberale democratico, come avevano insegnato G. Fortunato e A avrebbero dovuto essere quei movimenti autonomistici sul tipo del Partito sardo d'azione. Ha lasciato tre opere inedite: una ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...