di Silvia Menegazzi
La pluralità terminologica è una delle caratteristiche distintive del dibattito sulla società civile in Cina, un concetto tradotto con tre termini utilizzati secondo il loro specifico [...] ) e fondazioni (jijinhui). Una dimensione, quella cinese, spesso distante dalla concezione liberale di società civile, nella quale le organizzazioni non governative diventano parte integrante di un sistema definito da alcuni ‘corporativismo di stato ...
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tirannide
Marzia Ponso
Un potere arbitrario che si impone con la forza
Sorto per designare uno specifico regime politico nella Grecia antica, il concetto di tirannide ha progressivamente assunto nei [...] della figura del tiranno è stata tramandata da scrittori di parte aristocratica.
Nella Magna Grecia e in Sicilia questa forma
Dopo le rivoluzioni americana e francese il pensiero liberale ha proposto un nuovo significato di tirannide: non ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurality, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] sconfitti non dalle elezioni, ma all’interno dei rispettivi partiti) dimostrano come la politica inglese sia legata, a causa premier conservatore David Cameron, con vice premier il liberale Nick Clegg - si annunciano vari e profondi cambiamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] 1927. Vigilato speciale per la sua militanza nel Partito socialista clandestino, fu arrestato e incarcerato nel 1929 italiano, oltre che di intellettuali e pensatori sia di estrazione liberale (La Mennais, 1934) sia, più frequentemente, conservatrice ...
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Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] per le riforme istituzionali presieduta dall’onorevole Aldo Bozzi, liberale. Alla fine dei lavori, gennaio 1985, il sue lunghe e bloccate liste di candidati, consente ai capi-partito di scegliersi i parlamentari graditi e ai candidati di farsi ...
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Salito al potere dopo l’assassinio di al-Sādāt di cui era il vice, Mubārak - anch’egli militare di carriera come i suoi predecessori - è stato il dominatore indiscusso della scena politica egiziana per [...] interna e internazionale per l’avvio di un corso politico più liberale, il presidente aveva aperto a tentativi embrionali di riformare il nel 2004 di un nuovo governo, formato in gran parte da tecnocrati e riformatori legati a suo figlio, Gamāl ...
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Likud
(ebr. «consolidamento») Il principale partito israeliano di centrodestra, fondato nel 1973 da M. Begin. Vincitore delle elezioni del 1977, rompendo l’ininterrotta egemonia dei partiti di sinistra [...] e il 2009. Sostenitore di un programma economico moderatamente liberale, il L. difende, sulla questione palestinese, il , nel 2005, ha condotto A. Sharon a fondare il partito Kadima, sostenitore del disimpegno unilaterale da Gaza. Dal 2005 leader ...
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Nuovo partito democratico
(New democratic party/Nouveau parti démocratique; NDP) Partito canadese di ispirazione socialdemocratica. Sorto nel 1961 dalla confluenza di forze agrarie e populiste, trovò [...] l’appoggio dei ceti operai dell’Ontario e della Columbia Britannica, divenendo il terzo partito del Paese. Il suo sostegno al governo liberale di minoranza di L. Pearson (1963-68) favorì lo sviluppo del welfare state soprattutto in campo sanitario. ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...