Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] laburista, che nel giro di brevissimo tempo divenne la principale forza di opposizione al Partito conservatore (al posto del vecchio Partitoliberale), riuscendo in più occasioni, dagli anni Venti del Novecento sino ai nostri giorni, ad andare ...
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Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] forze politiche del paese sono il partito laburista (socialista e riformista), il partito cristiano-sociale (di matrice cattolica) e il partitoliberale, che in parte si sono alternati al potere e in parte hanno governato insieme in governi di ...
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I gruppi politici cristiano-democratico, liberale e socialista, nelle due declinazioni fiamminga e francofona, rappresentano le maggiori forze politiche del Belgio.
L’attuale premier Yves Leterme è esponente [...] , sebbene le ultime tornate elettorali abbiano segnato un lieve vantaggio in favore delle formazioni francofone di entrambe i partiti. Il Partitoliberale è stato il primo ad essersi organizzato politicamente in Belgio, tra il 19° e il 20° secolo, e ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. La popolazione registrata dal censimento del 2000 ammontava a 1.370.052 abitanti, mentre a una stima del 2005 era scesa a [...] vasto programma di riforme economiche di impronta liberale e ha iniziato un processo di avvicinamento economia pianificata a una di mercato, l'E. è entrata a far parte dell'Unione Europea. In questo processo si sono però approfondite le ineguaglianze ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] lo spettro della guerra civile. Nato come evoluzione della Chiesa Unitaria con cui, a partire dal 1815, W.E. Channing aveva tentato una prima riforma liberale della rigidità calvinista dominante, il trascendentalismo trovò in R.W. Emerson il massimo ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] volta dal 1917 i cristianodemocratici passarono all’opposizione e si costituì un governo di coalizione fra laburisti, liberali ed esponenti del partito di centrosinistra Democraten 66 (D66), sotto la guida del leader del PvdA W. Kok. Il dibattito ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] europee del giugno 2024 si è nettamente imposta (48,7%) la coalizione di governo formata dal Partito nazionale liberale e dal Partito socialdemocratico, e guidata dal premier M. Ciolacu in carica dal giugno 2023, mentre le presidenziali tenutesi ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] pubblica, fu promosso un sistema detto di liberalismo sociale: furono privatizzate le più importanti che in breve estese il proprio dominio politico, commerciale e culturale su gran parte del M. e oltre, fino ai principali centri maya del Guatemala: ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] nazionale (Cortes), che nel 1812 promulgò a Cadice una Costituzione marcatamente liberale. La S. fu affrancata dall’occupazione francese grazie alle vittorie riportate, a partire dal 1812, dal duca di Wellington. Nel frattempo, l’insurrezione ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] 2004 presidente dell’Union pour un mouvement populaire, il partito di centrodestra nato due anni prima dall’unione di forze politiche di ispirazione gollista, centrista e liberale. Pochi mesi dopo manifestazioni di piazza obbligavano il governo al ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...