POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Poronin, a 740 m., 922 mm.; Zakopane, a 850 m., 1230 mm.). La maggior parte del paese ha tra i 500 e i 700 mm. di precipitazioni, che nell'insieme uno stato, invidiato un tempo per la liberalità delle sue istituzioni ammirato per il patriottismo dei ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dans ses princ. généraux, trad. Crouzet, Parigi 1851, II, pp. 334-520; III, pp. 1, 321; É. Laboulaye, Le partilibéral, Parigi 1864; G. Hergenröther, Katholische Kirche und christlicher Staat, Friburgo in B. 1873-76 (trad. ital., voll. 3, Parma 1877 ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] dati del 1928). Circa il 10% è lasciato a maggese (in gran parte a disposizione delle semine autunnali); colture foraggere occupano il 40,5%. Infine russificatrici. Il governatore generale Gerard, di tendenze liberali, fu sostituito dal gen. F. Seyn, ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] miliardi di rubli contro 50,7 nel 1937) deve esser in gran parte attribuito all'aumento numerico della mano d'opera (più di 4 milioni , nelle repubbliche socialistiche. Alla concezione economica liberale del lavoro-merce si contrappone la concezione ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] il regolamento municipale (1874). Nella seconda camera ebbe voce decisiva dapprima solo il partito nazionale liberale, fondato nel 1863, poi si aggiunse il partito popolare cattolico e più tardi il democratico.
Nella storia del movimento per l'unità ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] di forniture ecc.). Emblematico in questo senso è il caso dei rapporti intercorrenti tra i ministri liberali dell'economia, il partito cristiano democratico del futuro cancelliere H. Kohl e la dirigenza del gruppo industriale Flick; caso che ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] interna mirava a una evoluzione del fascismo in senso costituzionale e liberale, o, meglio, moderato-conservatore. Quella che prese più rilievo, e quasi figura di "frazione" in seno al partito, fu la seconda, di cui erano esponenti Ciano e Grandi.
Le ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] produzione per grandi masse, da una parte, e, dall'altra, il regime liberale, che lascia ogni possibilità allo sfrenarsi la preoccupazione di non menomare i vecchi principî dell'individualismo liberale in politica e in economia, s'è molto discusso in ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] XIII del 1924 (responsabilità degli albergatori) e X del 1923 (responsabilità per animali venduti). Come parti più importanti della prudente legislazione liberale parzialmente codificata tra il 1867 e il 1914 sono da menzionare: la legge sulla tutela ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] al pari dell'Inghilterra, all'idea di un controllo delle leggi da parte dei giudici. Ciò porta con sé che, pur avendo la Francia adottato ideologia socialistica ‛orientale' da una parte e quella liberale-individualistica ‛occidentale' dall'altra. ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...